giulio12 ha scritto:
In Svizzera? Ma come si fa? Forse dovrei andare a comprare un piano digitale in Svizzera? Domani mi prendo qualche giorno di ferie e parto, così il risparmio lo mangio in benzina ed autostrada... Beato te che vivi lassù!!!
Non vivo lassù, ma quaggiù... in svizzera ci sono stato ad esibirmi diverse volte, come in germania dove ci ho pure vissuto
giulio12 ha scritto:
Le piccole realtà commericali italiane vanno invece secondo me difese per non inaridire il territorio
certo perchè in italia si difendono i furfanti e si manda in galera il primo malcapitato, vero? la realtà italiana è frutto della forma mentis che ho recriminato e incriminato più volte!!! per me più che difese certe realtà vanno semplicemente eliminate
giulio12 ha scritto:
E poi se sei a favore del noleggio a 50 euro al giorno, non capisco perchè non ti va di pagare 10 euro per provare lo strumento nel negozio... Lo strumento esposto, se provato a lungo, ha un'usura e mi sembra corretto pagare qualcosa... Non ci lamentiamo poi che non si trova nulla da provare nei negozietti sotto casa..
ho noleggiato per lavoro, non per test e penso ci sia una bella differenza... ma dimmi in italia chi ti noleggierebbe l'ultimo modello nuovo di un top arranger? e poi a 50 euro? chi? sai dirmene almeno uno? persino le concessionarie automobilistiche e non solo hanno mezzi da provare o sbaglio? perchè pagare un test? ah capisco per guadagnare ancora di più vero? se fai un centinaio di test hai già incassato le prime 1000 euro
ti ripeto, se sai di non poter essere competitivo, devi scegliere un mestiere diverso dal vendere strumenti musicali... io ho lavorato fino a poco tempo fa in un negozio non certo al livello di thomann, ma so di cosa parlo se ti dico che avere una zona dedicata ai test, incrementa notevolmente gli introiti e l'afflusso perchè alla fine si crea comunque un rapporto diverso col cliente!
detto tutto ciò io non mi sono mai lamentato di non trovare niente perchè girando molto, testo dove mi trovo e eventualmente acquisto la dove ho avuto modo di testare punto.
ma tutto dipende a mio avviso dal volume di affari che un negozio ha... è ovvio che se vendi una tastiera al mese, un impianto al mese, e qualche cianfrusaglia, allora dovresti chiudere e non aspettare il pollo da spennare!
al di là dei negozietti io parlavo anche di negozi italiani di una certa grandezza e riconfermo che come al solito si denota il solo interesse alla pecunia e basta... giusto per farti un esempio, una volta a manfredonia c'era Musicisti di Bologna e ricordo che aveva una marea di strumenti pronti ad essere testati... e quel negozio partì in un buco di fabbricato... mentre vedo ancora troppi negozi che fanno arrivare qualcosa solo su ordinazione... ma stiamo scherzando? per me negozi di questo genere possono tranquillamente andare in fallimento o fare la fame!!!
tra l'altro agli artisti, nessuno regala niente mi pare, anzi...
Niente di personale, ma questo è il mio punto di vista, forse non riesco a spiegarmi bene, ma spero che si sia capito cosa intendo dire
Edited 1 Ott. 2014 23:11