Requiem per i sintetizzatori

pianola 19-11-13 20.17
Salve,
e con enorme tristezza che mi accingo a scrivere questo topic, tuttavia indispensabile per comprendere meglio lo status attuale delle cose.
Ebbene, leggendo qua e la, mi è parso di capire che nel 2013, i synth hardware, sono considerati dalla gente, sempre meno.
Ormai imperversano sempre più, sugli scaffali dei negozi musicali, tastiere rompler, quindi con campioni a go go, e synth virtuali sui pc/mac(i vari VST).
E tutto questo a discapito, dei buoni e vecchi synths hardware, che oramai, sempre meno individui, vogliono averci a che fare.emoemo
REQUIEM per i synths hardwareemo
anumj 19-11-13 20.39
il synth sta vivendo secondo me una fase di stallo che si protrae oramai da troppo.

70-79 pionierismo elettronico/primi analogici storici
80-89 apice e fine dell'analogico/inizio del digitale FM/PCM
90-99 evoluzione della PCM / inizio modelli fisici e virtual analog
00-10 evoluzione della PCM / evoluzione modelli fisici e virtual analog
10-14 evoluzione della PCM / evoluzione modelli fisici e virtual analog

Come vedete siamo quasi fermi da 25 anni, nessuna novità reale ha toccato il mercato dei synth, solo evoluzioni (spesso molto blande) di tecnologie sicuramente funzionali, ma oramai obsolete.

I motivi? La crisi mondiale... l'abbattimento dei costi di produzione... lo sviluppo di software musicale... non ultimo, berlusconi e tutto il troiaio a seguito... sono mazzate pesanti sul calo di vendita dei sintetizzatori e, di conseguenza, sugli investimenti relativi.
clouseau57 19-11-13 21.08
concordo a pieno sul troiaio...
emo
anumj 19-11-13 21.13
@ clouseau57
concordo a pieno sul troiaio...
emo
non se ne puo più cazzo
zavaton 19-11-13 21.50
anumj ha scritto:
I motivi? La crisi mondiale... l'abbattimento dei costi di produzione... lo sviluppo di software musicale... non ultimo, berlusconi e tutto il troiaio a seguito...

... e non ultimo la mazzata che ci hanno dato con l'europa e l'euro... altro che le troie emo
Jeanlu 19-11-13 22.12
Beh, però tra PULSE 2, MS20 mini, rocket, DSI tetra, Dsi MOPHO, Dsi Prophet 12, Arturia Minibrute, Korg Volca, Novation Bass Station (quest'ultimo DCO + VCF), Vermona PERfourMER, Elektron Analog Four, gli svariati synth ed expander della MOOG....
senza contare molti di QUESTI o le decine e decine di Virtual Analog più o meno prestigiosi e per tutte le tasche, dal ROLAND GAIA all'Arturia Origin.
Se non altro l'anonima e preoccupante ERA tecnologica digitale totalmente sample based (targata MOTIF, per intenderci) sembra non essere più l'unica direzione, almeno nel mercato delle tastiere e degli expander. Il gusto per la sintesi e per il sound design mi pare ci sia ancora, e bello forte.
Non ho vissuto gli anni '80, e negli anni '90 non mi occupavo ancora di sintetizzatori, però non mi pare proprio che la situazione sia in stallo totale, anzi.
Diverso è dire che su uno scaffale di un negozio è molto più facile trovare un Yamaha MX49 anzichè un MFB Kraftzwerg, per ovvi motivi...
Edited 19 Nov. 2013 21:31
pianola 19-11-13 23.00
L'avvento delle memorie di grandi dimensioni, dalle velocita' d'accesso sempre piu' crescenti e dal costo ridotto, hanno reso possibile la generazione di super campionatori, in grado di riprodurre tutto il necessario, e ad altissima qualita'. Non biasimo affato chi preferisce questo genere di macchine poiche', in effettii, non vi e' nulla da eccepire. La stessa cosa vale per i vari VST, che sono talvolta eccellenti(anche se spesso peccano di dinamica), probabilmente risultano meglio, nei mix piu' affollati. Sono d'accordo che i synths hardware, sono ancora prodotti da parecchie case costruttrici, ma quello che mi preoccupa di piu', e' l''interesse dell'utenza, tutto qui.emo
pentatonic 19-11-13 23.20
sto seriamente pensando di costruire un supporto che consenta di avere l'iPad davanti alla master.
E, dentro all'iPad, Sunrizer e AniMoog.
Questo perché credo che il futuro sia in questi ambiti, controlli su schermo ampio, editing non con i pannelli ma con XY, un hardware che piaccia, e app al posto dei rack.

Il periodo delle tastiere hardware, chiuse e determinate dalla fabbrica, è finito.

Il Nord Wave è un ottimo esempio di cosa sta cambiando, è un hardware in cui si possono caricare un'infinità di campioni che puoi poi modificare in real time.
renatus 19-11-13 23.21
Tutto passa.
ifus 20-11-13 00.53
........sarà ma ultimamente ho visto gente dal vivo tipo Sting e Peter Gabriel con sane tastierone hardware...
Edited 19 Nov. 2013 23:54
maxpiano69 20-11-13 11.14
@ ifus
........sarà ma ultimamente ho visto gente dal vivo tipo Sting e Peter Gabriel con sane tastierone hardware...
Edited 19 Nov. 2013 23:54
...davanti, ma sei sicuro che dietro non ci fosse anche un bel Receptor o qualche bel PC/MAC ben carrozzato?
Io credo che l'integrazione tra i due mondi (alla fine non così diversi, almeno quando si parla di synth digitali...) sia la cosa migliore.
Edited 20 Nov. 2013 22:34
afr 20-11-13 13.23
sarà ... ma io vedo comunque ancora synth HW molto interessati di ogni specie e ancora oggi non riesco a staccarmi dall'idea di suonare una roba diversa da un synth

che poi siano i tempi delle rivoluzioni d'accordo, ma che ci sia il vuoto no
giosanta 20-11-13 13.58
@ maxpiano69
...davanti, ma sei sicuro che dietro non ci fosse anche un bel Receptor o qualche bel PC/MAC ben carrozzato?
Io credo che l'integrazione tra i due mondi (alla fine non così diversi, almeno quando si parla di synth digitali...) sia la cosa migliore.
Edited 20 Nov. 2013 22:34
Vado oltre:perché due mondi? Un motore digitale, sotto qualsiasi forma si presenti, resta un motore digitale.
Il vero problema, da cui i costi, è l'interfaccia. La differenza che c'è tra il il VB3 e il Mojo.
anonimo 20-11-13 14.05
Tra anni ci sara' gente che dira' che sintetizzatori come l'MS2000 o come il Virus o il Supernova erano immensamente grandi e resteranno unici nella storia : peccato non averli capiti quando erano attuali (cioe' adesso)...emo
gunt 20-11-13 15.29
mha, sarà.... ma a volte io noto proprio il contrario emo

sarà una mia impressione, ma c'è un crescente interesse verso i synth hardware e la case sfornare modelli su modelli...

il punto è più che altro che la domanda si è diversificata e mentre prima per synth hardware s'intendeva (o almeno io intendevo) una tastiera di 5 ottave molto costosa e pesante ma costruita a regola d'arte (quindi un prodotto realizzato per durare decenni) di cui si faceva anche la versione rack oggi le case fanno uscire anche e soprattutto scatolette magiche come i volca che pur sempre synth hardware sono...

però ragionando, mentre prima il gruppo rock era chitarra, basso, batteria e voce, oggi spesso in un angolo il gruppo ha anche un piccolo synth (tipo il microkorg) e almeno qualche nota sintetizzata la fa...

senza contare la diffusione dei modulari.... e degli analogici ....
ettore_duliman 20-11-13 15.49
gunt ha scritto:
sarà una mia impressione, ma c'è un crescente interesse verso i synth hardware e la case sfornare modelli su modelli...

però ragionando, mentre prima il gruppo rock era chitarra, basso, batteria e voce, oggi spesso in un angolo il gruppo ha anche un piccolo synth (tipo il microkorg) e almeno qualche nota sintetizzata la fa...


anch'io la vedo così

c'è tutto un mondo di musica elettronica, spesso snobbato, spesso incomprensibile (da interminabili miagolii drone ambient fino alla dubstep più chiassosa) che fa grande uso di synth (ok anche di virtual instrument)

eppoi l'offerta di prodotti mi sembra più che abbondante, per ogni gusto e per ogni tasca
alanwilder91 20-11-13 15.54
Mi accodo ad Ettore e Gunt.
pianola 20-11-13 16.49
Ma quanti di "noi drogati di synths" ci sono, che scrivono in questo forum?emo
Basta osservare i thread in tutto il forum, dove si può notare un enorme interesse, per i vari modelli di Yamaha Tyros, e Motif(ci scrivono solamente 7.457.322 persone, milione più milione meno!)!emo
Ci tengo a precisare che queste macchine della Yamaha sono super-fantastiche...un sognoemo
Ma io, nel mio piccolo, continuo ad amare i buoni vecchi synths hardware, che con le loro "strampalate" melodie, melliflue fanno germogliare i fiori(citazione presa da Anumj, che è un cristiano che mi fa troppo ridere!) Non li cambierei per nulla al mondo!
Il numero di persone che scrivono, all'interno di Supporti Musicali, fornisce la tendenza d'interesse sugl'argomenti trattati nei vari thread, e questo è insindacabile.
Hai voglia ad aprire altri 7000 thread(come sto facendo io), per cercare di stimolare la coscienza dei Synths-dipendenti, qui rispondo sempre gli stessi; uno sparuto manipolo di utenti...emoemoemo
Jeanlu 20-11-13 17.03
Secondo me siamo anche un po' troppo (il sottoscritto incluso) malati di RETE, youtube, viviamo la vita update dopo update, in attesa della novità tecnologica, indipendentemente che sia o no EFFETTIVAMENTE una novità o solo un misero prodotto del marketing più sfrenato e viscido.
Personalmente mi sono di recente ABBONATO a SoundOnSound (pietra miliare delle riviste musicali in tutto il mondo) ed è una goduria leggerla. CI sono ogni mese almeno 200 pagine di interviste, recensioni, novità, approfondimenti di ogni tipo, una più interessante dell'altra!
Poi ho ripreso costantemente a far visita ai negozi di strumenti, per provare quelli che più mi interessano e ascoltarli sempre con un'orecchio diverso, per fare confronti, senza dipendere troppo dai consigli altrui.
Insomma, meno seghe mentali e video di youtube, e + concretezza.
Questo approccio secondo me è creativo, e aiuto a costruire una propria linea di pensiero e un proprio gusto musicale, a capire i punti forti e i punti deboli del mercato musicale, cosa va cosa non va....
E anche questo ha una grande influenza sugli acquisti che facciamo.
sterky 20-11-13 17.51
per me è tutto collegato al "volere tutto e subito". stesse motif, kronos o quant'altro, campioni enormi e pressochè perfetti, pronti per ogni evenienza. Ma qui si tralascia una cosa fondamentale per me, cioè la timbrica dell'artista. Prendiamo i pink floyd, dove come si vede anche in live at pompei tutto il gruppo stava sulle tastiere per trovare il suono giusto (e con giusto intendo con un carattere singolare, proprio...) e prendiamo la musica contemporanea fatta con i vst, i suoni sono tutti uguali in quanto a timbrica. Io sfortunatamente non ho un synth vero e proprio ma se un giorno avrò la disponibilità economica voglio prendermi un'andromeda a6. Solo per il gusto di perdere tempo e divertirmi un pò!!!!!!!!