Kawai k5000s vs clavia nord lead 3

pianola 15-11-13 14.25
Salve a tutti!
Mi chiedevo se fosse possibile, mettere a confronto questi due splendidi sintetizzatori.
Io credo che ogni synth, abbia una propria "personalità", e per questo non ce ne sia uno migliore dell'altro... piuttosto di diverse caratteristiche... che possono risultare più o meno interessanti.
Con questo topic, desideravo solo "giocare" al versus! Per vedere cosa ne può scaturire!emo
Voi che ne dite?emo
alkemyst85 15-11-13 14.28
Sono due cose TOTALMENTE diverse... Sintesi additiva nel kawai e sottrattiva/fm nel clavia... È un pò come mettere a confronto un furgone con un motoscafo: trova le differenze! In comune hanno che sono strumenti a tastiera! emo
pianola 15-11-13 14.37
alkemyst85 ha scritto:
Sono due cose TOTALMENTE diverse... Sintesi additiva


Capisco, ma mettere a confronto il Kawai K5000S con un altro in additiva, come si fa? Non ce sono molti altri...
I synth in additiva, prodotti, si contano forse fra le dita una mano!

Non credo che il K5000S, non si possa paragonare con niente, poichè non credo sia l'unico e solo synth di questa "razza", immune da confronti!emo
pianola 15-11-13 14.54
Domande molto ricorrenti, del tipo: " Avrei deciso d'aquistare un synth di seconda mano; secondo voi quale tra: Roland D50, Yamaha DX7, Korg M1, o Korg DW8000, mi consigliereste? "
Tutte macchine che non si possono paragonare tra loro, ma che molto probabilmente, rendono interessante il confronto.emo
efis007 15-11-13 14.59
pianola ha scritto:
Con questo topic, desideravo solo "giocare" al versus! Per vedere cosa ne può scaturire!emo
Voi che ne dite?emo

Dico che preferisco il NL.
La sintesi additiva è troppo complicata e spesso ci tiri fuori poca roba interessante.
Con la sottrattiva invece basta un attimo per creare un'infinità di suoni pronto uso.
michelet 15-11-13 15.04
Questa è una domanda veramente surreale emo
mima85 15-11-13 15.05
pianola ha scritto:
Tutte macchine che non si possono paragonare tra loro, ma che molto probabilmente, rendono interessante il confronto.emo


Appunto, se non puoi paragonarle tra loro, come fai a confrontarle? Puoi confrontare cose che sono simili, non cose completamente differenti.

Al limite il "confronto" può essere fatto sulla base di opinioni e gusti, che sono soggettivi, nel senso che la sonorità di un synth può piacere di più rispetto all'altro, e si dice il perché. Ma per il resto è come confrontare mele ed arance, e comunque la cosa rimarrebbe di fatto un'opinione personale più che un confronto vero e proprio.

Piuttosto, partendo da una lista di requisiti ed esigenze, si può dire "l'M1 è più indicato del D-50" oppure "il DX-7 ha sonorità più confacenti rispetto ad un DW-8000". In questo senso allora si che si possono confrontare delle macchine anche completamente diverse, avendo però sempre come riferimento fisso le necessità da soddisfare, sulle quali il confronto deve basarsi.
Edited 15 Nov. 2013 14:08
alkemyst85 15-11-13 15.31
Forse il kawai ha come unico concorrente il kurzweil pc3 che con la vast offre anche la sintesi additiva, seppur molto più limitata rispetto al k5000s che rimane il top di questo tipo di sintesi, un pò come il sy99 per la fm...
anumj 15-11-13 15.40
pianola ha scritto:
Voi che ne dite?


si, a volte...
pianola 15-11-13 15.43
Vi ringrazio a tutti quanti per le gentili risposte. Adesso rifletterò meglio sul confrontoemo
ivanzajic 15-11-13 20.09
@ pianola
Salve a tutti!
Mi chiedevo se fosse possibile, mettere a confronto questi due splendidi sintetizzatori.
Io credo che ogni synth, abbia una propria "personalità", e per questo non ce ne sia uno migliore dell'altro... piuttosto di diverse caratteristiche... che possono risultare più o meno interessanti.
Con questo topic, desideravo solo "giocare" al versus! Per vedere cosa ne può scaturire!emo
Voi che ne dite?emo
Come tecnologia impiegata è superiore il kawai, semplicemente perchè la vera sintesi o madre di tutte le sintesi è la sintesi additiva, mentre quella sottrattiva (soprattutto quella digitale) è un modo più veloce e rozzo (ma alcune volte piu efficace ) di ottenere risultati sonori capovolgendo il concetto (da aggiungere a sottrarre).

Al kawai non servirebbe neanche il filtro (che ha) e non serve neanche l'fm, perchè con un synth in additiva puoi emulare-ricreare tutto (in teoria): onde analogiche, rumori, addirittura voci umane etc. l'unico limite è la quantità di armoniche che formano il suono finale, la difficoltà di programmarle e poi la polifonia, ma il controllo dello spettro è inarrivabile...

Un synth come il Clavia è un VA con capacità di modulazione in FM, ma un synth come il kawai può generare suoni di una complessità paragonabile a quelli della natura, va al di la del suono sintetico elettronico


SimonKeyb 15-11-13 20.42
ivanzajic ha scritto:
Un synth come il Clavia è un VA con capacità di modulazione in FM, ma un synth come il kawai può generare suoni di una complessità paragonabile a quelli della natura, va al di la del suono sintetico elettronico

accipicchia! ma esistono esempi di roba come questa? perchè in rete trovo solo boiate digitali
orange1978 15-11-13 21.04
@ SimonKeyb
ivanzajic ha scritto:
Un synth come il Clavia è un VA con capacità di modulazione in FM, ma un synth come il kawai può generare suoni di una complessità paragonabile a quelli della natura, va al di la del suono sintetico elettronico

accipicchia! ma esistono esempi di roba come questa? perchè in rete trovo solo boiate digitali
Ivan ha spiegato la vosa con estrema eleganza, e assoluta competenza, ma purtroppo abbiamo tralasciato un particolare importante, cioe che fare quel genere di cose é estremamente arduo.

La sintesi adittiva é molto molto complessa perché é come una tela bianca, e tu sei il pittore, armonica dopo armonica disegni e dai forma al tuo suono, peró devi saper d disegnare, sul serio, programare le armoniche una a una calcolandone anche le evoluzoni nel tempo.....con complessi inviluppi, altro che adsr.

É chiaro quindi che per una persona normale ahime tutto questo ben di dio rimane inutilizzato, che senso svrebbe effettivamente passare una settimana per programmare un suono per una cover magari....

La adittiva veniva e viene ussta in ambienti dove si fa ricerca sonora senza compromessi, per cinema,installazioni, musica contemporanea anche.....difficile trovare su yt demo cosi, chi fa cose del genere dubito abbia tempo e voglia di mettersi li s vantarsi per l'ennesima cacata monster lead e la pentatonica maledetta, o per il pad di shime on you....alla fine su yt un buon 70% sono demo cosi.
orange1978 15-11-13 21.19
@ pianola
alkemyst85 ha scritto:
Sono due cose TOTALMENTE diverse... Sintesi additiva


Capisco, ma mettere a confronto il Kawai K5000S con un altro in additiva, come si fa? Non ce sono molti altri...
I synth in additiva, prodotti, si contano forse fra le dita una mano!

Non credo che il K5000S, non si possa paragonare con niente, poichè non credo sia l'unico e solo synth di questa "razza", immune da confronti!emo
Beh ci,sono....non ce ne sono a tastiera di nuovi perché appunto sono cambiate le esigenze, oggi chi fa sound design professionalmente o ricerca non lavora con il midi e I synth/expander ma per lo piu solo con computers.

Un tempo x il sound design serio si usavano macchne costose che erano un mix tra computer e hardware tradizionale, vedi synclavier, fairlight, con brio, waveframe audioframe.....poi ci fu il tentativo di rendere l'adittiva "piu commerciale", con kawai k5, kurzweil k150, e infine il punto piu elevato ossia la serie 5000 appunto della kawai, ma commercialmente non desto molto interesse dsro che il target a cui erano rivolti erano per lo piu musicisti che quasi sempre amano piu suonare che passare giornate a programmare suoni.....e gia sclerano quando gli metti uno shaper tra osc e filtri...

Oggi la sintesi adittiva si fa com sistemi su computer tipo csound, max msp, reaktor, oppure symbolic sound kyma, tutta roba ad uso in ambienti di ricerca, universitá, o compositori di musica colta.....per far il pad al nuovo disco dei rolling stones non si usano.

L'unica tastiera che puo avvicinarsi alla k5000 come concetto oggi, unica vera sopravvissuta, é la kurzweil pc3, e in parte la k2600....usando particolari algoritmi vast con multioscillatori si puo gestire la sintesi adittiva, ovviamente con I dovuti limiti, kurzweil non ha 6 sorgenti ognuna con 64 armoniche completamente controllabili e un filtro formante a 128 bande....peró é la sola in commercio che consente per lo meno di sperimentare in quella direzione.
alkemyst85 15-11-13 21.24
Se non sbaglio anche alcuni programmi della Native Instruments usano l'additiva... Non ricordo se proprio lo Skanner, o qualche istanza del Reaktor... Comunque almeno l'interfaccia su pc/mac aiuta non poco su roba di quella complicazione...
orange1978 15-11-13 21.50
@ alkemyst85
Se non sbaglio anche alcuni programmi della Native Instruments usano l'additiva... Non ricordo se proprio lo Skanner, o qualche istanza del Reaktor... Comunque almeno l'interfaccia su pc/mac aiuta non poco su roba di quella complicazione...
Si razor é un synth per reaktor in adittiva, peró poco importa perché in reaktor puoi costruirti I tuoi synth pezxo per pezzo quindi nessuno ti vieta di realizzare un ensamble personalizzato con tutti gli oscillstori e inviluppi del caso che ti servono....potenza di calcolo permettendo.

Infstti il vero tallone di achille che frena il k5000 é la pessima interfaccia utente, programmarlo da pannello é un delirio, quasi da esaurimento nervoso e limita molto la creativitá, oltretutto il sistema operativo a differenza sd esempio di kurzweil é scritto malissimo.
alkemyst85 15-11-13 22.05
...una volta mi ero interessato per acquistare un k5000s uno ad un prezzo ridicolo per un difetto stupidissimo, aveva un'uscita da sistemare ( poi non è andato in porto perchè il proprietario l'ha fatto aggiustare raddoppiando il prezzo) e mi ero informato sulla gestione del sistema operativo... Ma era una catena infinita di numeri... Una roba pazzesca.. Poi aveva comunque anche i comandi per gestire filtri e inviluppi con manopole per simulare un synth normale, ma si diceva che l'effetto che si otteneva era totalmente diverso da quello che si ottiene smanettando sui sottrattori.. Credo che alla fine sarei rimasto a giocare con le manopole sui preset, perchè costruire qualcosa sommando centinaia di sinusoidi è veramente qualcosa di fantascientifico. È stato abbandonato il progetto per la sua difficoltà, ma se la kawai avesse continuato a produrre synth così belli e ben fatti, forse adesso gli altri sarebbero stati a guardare e a rincorrere..emo
ivanzajic 15-11-13 22.44
Mi rendo conto che piu la sintesi è profonda, piu è difficile trovare un punto di convergenza tra difficoltà di programmazione e razionalità dell'interfaccia e questo evidentemente non è il punto forte del Kawai k5000.
(mentre lo è del Nord lead 3)

Tuttavia l'additiva a mio giudizio riesce a darti dei suoni interessantissimi anche con poche sinusoidi..
Per esempio: io uso molto uno Yamaha V50 (4 operatori) che è un FM capace di una pseudo additiva (con l'algoritmo che mette in parallello tutti gli osc), e già cosi ottengo suoni pseudo acustici stupendi, organi, flauti, etc., di una espressività e vividezza spaventosa, mentre bastano due layer per fare harsh pad devastanti nei suoni elettronici, quando poi metto 8 layer riesco ad avere solo due note di polifonia con 32 sinusoidi, però i lead farebbero crepare l'intonaco alle pareti (lo so, è poco tecnico ma devo rendere l'idea)emo.



michelet 16-11-13 00.04
Istintivamente ti avrei consigliato anch'io K5000S, seppure non sia un synth di tutto riposo. Sarebbe stato un apparecchio che interessava anche a me, immaginavo infatti di combinarlo con Yamaha FS1R, Emu Morpheus e Korg Wavestation A/D per vedere quali layer ne sarebbero venuti fuori. emo

Avendo poi provato (e perso l'occasione di acquistare) un NL3 per il suo rinomato difetto di stabilità con le fluttuazioni della corrente, posso dire che sceglierei certo quest'ultimo, purché abbia lo stabilizzatore e venga elaborato generosamente da un multieffetto tipo Lexicon MX3/400
pianola 16-11-13 00.37
Io ho un Kawai K5000S da piu' di 10 anni, e devo dire che mi da sempre grandi soddisfazioni!
Ha un filtro risonante a 24db autooscillante, che si tiene a bada con difficolta'. I livelli di uscita del suono,
raggiungono picchi eccessivamente alti, quando vario le armoniche tramite le knobs, tanto che devo subito abbassare
il volume. Le escursioni del filtro sono talvolta, davvero entusiasmantiemo