Roland Europe in liquidazione
Per la precisione, Roland Europe, sito di progettazione e produzione di strumenti Roland quali gli arranger delle vecchie serie E-xx, G-xx e attualmente della linea BK, nonché luogo dove è stata ideata, sviluppata e prodotta la linea V-Accordion.
Roland Italy, distributore dei prodotti Roland nel territorio nazionale, continuerà ad esistere.
Roland Italy, distributore dei prodotti Roland nel territorio nazionale, continuerà ad esistere.
chiaramente mi spiace, perché si perde un pezzo di made in Italy, e più che altro perchè 150 persone rimangono con le chiappe a terra.
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Il settore degli strumenti musicali è comunque contratto, ed aziende come Roland in casi di sofferenza economica la prima cosa che fanno per salvare la situazione è quella di chiudere stabilimenti satellite in paesi "cari" e riaprire laddove si creino condizioni economiche a loro più favorevoli.
E' difficile da accettare ma purtroppo è così
Io invece mi scandalizzo di più quando le NOSTRE aziende non sono in grado di creare più idee, leggi GEM .... ecco quello fa davvero girare i chitarrini
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Il settore degli strumenti musicali è comunque contratto, ed aziende come Roland in casi di sofferenza economica la prima cosa che fanno per salvare la situazione è quella di chiudere stabilimenti satellite in paesi "cari" e riaprire laddove si creino condizioni economiche a loro più favorevoli.
E' difficile da accettare ma purtroppo è così
Io invece mi scandalizzo di più quando le NOSTRE aziende non sono in grado di creare più idee, leggi GEM .... ecco quello fa davvero girare i chitarrini
Edited 7 Nov. 2013 12:46
Del resto non fa una grinza. Salvo (e sino ad un certo punto) le utenze professionali, nel senso strettamente etimologico del termine, stiamo parlando di un ambito puramente voluttuario, il primo a saltare in tempo di crisi.
Come vorrei che questi 150 mettessero insieme le loro competenze, esperienze, know-how per fondare una nuova Casa, che faccia un 
così a tutti gli altri, Roland in primis, visto che sembra dimostrarsi un po' ingrata.
così a tutti gli altri, Roland in primis, visto che sembra dimostrarsi un po' ingrata.
afr ha scritto:
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Non so se verranno fatte altrove, ma in ogni caso verrebbero fatte da persone che non hanno l'esperienza e, soprattutto, la cultura necessaria per fare bene questo tipo di prodotti.
Penso che tu hai presente come sono la pizza o la pasta o il caffé fatti fuori dall'Italia.
Purtroppo finché in Italia continueremo ad occuparci dei problemi di Berlusconi o dei vari giocatori di pallapiede, ci sarà sempre tanta gente che in silenzio finirà di affogare nei veri problemi di questa nazione.....
@ BlueEagle
Non so se verranno fatte altrove, ma in ogni caso verrebbero fatte da persone che non hanno l'esperienza e, soprattutto, la cultura necessaria per fare bene questo tipo di prodotti.
Penso che tu hai presente come sono la pizza o la pasta o il caffé fatti fuori dall'Italia.
certo, e condivido appieno il tuo punto di vista
afr ha scritto:
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Questo però è un fatto legato non tanto alla non validità dei prodotti ( tant'è e son certo che BK e V-Accordion rimarranno bellamente in produzione, verranno semplicemente fatte altrove .... cina e simili ) ma piuttosto dettato da dinamiche di riorganizzazione aziendale.
Non so se verranno fatte altrove, ma in ogni caso verrebbero fatte da persone che non hanno l'esperienza e, soprattutto, la cultura necessaria per fare bene questo tipo di prodotti.
Penso che tu hai presente come sono la pizza o la pasta o il caffé fatti fuori dall'Italia.
""Io invece mi scandalizzo di più quando le NOSTRE aziende non sono in grado di creare più idee, leggi GEM .... ecco quello fa davvero girare i chitarrini ""
Vedi pure Fatar e studiologic che potrebbe veramente sfondare il mercato e non investe inprodotti più evoluti!!
Vedi pure Fatar e studiologic che potrebbe veramente sfondare il mercato e non investe inprodotti più evoluti!!
anonimo 07-11-13 17.36
In un regime capitalistico quale è il nostro, è ovvio che il plusvalore (guadagno netto) abbia la precedenza su tutto, qualità compresa. Ormai tutti hanno delocalizzato in Cina, dove si producono manufatti per marche grandi e piccole. E questo non è un bene, se si considera che in Roland Italy la produzione era correlata a "qualità" mentre nel made in china è correlata a "quantità"!
Forse è anche finita l'era della fisarmonica, com'era intesa qua in Italia. Se ne vendono sempre meno, e allora tanto vale spostarsi dai mandarini e produrre in modo infimo e dozzinale, tanto oggi chi è che guarda più alla qualità manufatturiera di uno strumento? Basta che costi il giusto e che "suoni", se poi è fatto in Cina o Corea poco importa.
Forse è anche finita l'era della fisarmonica, com'era intesa qua in Italia. Se ne vendono sempre meno, e allora tanto vale spostarsi dai mandarini e produrre in modo infimo e dozzinale, tanto oggi chi è che guarda più alla qualità manufatturiera di uno strumento? Basta che costi il giusto e che "suoni", se poi è fatto in Cina o Corea poco importa.
Spectrum ha scritto:
tanto oggi chi è che guarda più alla qualità manufatturiera di uno strumento?
tanto oggi chi è che guarda più alla qualità manufatturiera di uno strumento?
Beh, qua in Brasile, l' unica cosa che veramente vende perché di marca sono le Fisarmoniche… Basta la scritta made in Italy… Poi, più è vecchia e tenuta bene, più va a ruba, mentre casse, mixer, tastiere, chitarre, ecc. ne vedo scarse e vecchie in tutti i palchi e band.
Io sono contento.
I giapponesi hanno monopolizzato il mercato per anni, hanno comprato tutto il comprabile, mettendo in ginocchio realtà italiane fantastiche che potevano oggi essere al top.
Per di più i giapponesi, come dei pirla, sono stati incapaci di gestire la crisi e hanno tentato di campare di rendita, ma ora i nodi vengono al pettine.
Quella di oggi non è Roland, ma qualcosa di molto diverso, una sorta di versione zombie di quella che ha fatto la storia delle tastiere moderne. Per cui, spero che chiuda Roland non solo qui, ma in tutto il pianeta.
Mi spiace per i lavoratori italiani, anche se vorrei chiedere uno per uno chi hanno votato in questi ultimi venti anni.
Perche i giapponesi saranno dei pirla, ma anche noi italiani... porca troia... 20 anni di berlusconi vanno fatti!
I giapponesi hanno monopolizzato il mercato per anni, hanno comprato tutto il comprabile, mettendo in ginocchio realtà italiane fantastiche che potevano oggi essere al top.
Per di più i giapponesi, come dei pirla, sono stati incapaci di gestire la crisi e hanno tentato di campare di rendita, ma ora i nodi vengono al pettine.
Quella di oggi non è Roland, ma qualcosa di molto diverso, una sorta di versione zombie di quella che ha fatto la storia delle tastiere moderne. Per cui, spero che chiuda Roland non solo qui, ma in tutto il pianeta.
Mi spiace per i lavoratori italiani, anche se vorrei chiedere uno per uno chi hanno votato in questi ultimi venti anni.
Perche i giapponesi saranno dei pirla, ma anche noi italiani... porca troia... 20 anni di berlusconi vanno fatti!
Edited 7 Nov. 2013 19:24
@ Lele75
""Io invece mi scandalizzo di più quando le NOSTRE aziende non sono in grado di creare più idee, leggi GEM .... ecco quello fa davvero girare i chitarrini ""
Vedi pure Fatar e studiologic che potrebbe veramente sfondare il mercato e non investe inprodotti più evoluti!!
non sono tempi per grandi investimenti, c'è da stare con culo coperto.
""Io invece mi scandalizzo di più quando le NOSTRE aziende non sono in grado di creare più idee, leggi GEM .... ecco quello fa davvero girare i chitarrini ""
Vedi pure Fatar e studiologic che potrebbe veramente sfondare il mercato e non investe inprodotti più evoluti!!
è gia tanto se riesci a essere competitivo su un mercato dove gira poco denaro.
quindi onore a fatar e studiologic
gesucca 08-11-13 12.15
Sei tropppo drastico, anumj. Non vedo il motivo di sperare nella chiusura di un azienda dove lavorano delle persone *beneficio del dubbio* oneste, per quanto questa possa essere caduta in basso come qualità dell'offerta e volontà di innovazione.
Per quanto mi riguarda Roland non venderà niente a me (a parte un V-Synth, che è l'unica cosa interessante che ha prodotto negli ultimi vent'anni), ma non vedo perchè sperare che chiuda.
Per quanto mi riguarda Roland non venderà niente a me (a parte un V-Synth, che è l'unica cosa interessante che ha prodotto negli ultimi vent'anni), ma non vedo perchè sperare che chiuda.
Edited 8 Nov. 2013 11:17
gesucca ha scritto:
ma non vedo perchè sperare che chiuda
ma non vedo perchè sperare che chiuda
perchè vedere un grande marchio ridotto all'ombra di se stesso per totale inettitudine dei product managers è molto peggio che assistere ad una dignitosa chiusura dei battenti.
a me roland ha dato tantissimo in passato, ma c'est la vie... tutto ha un principio e una fine.
ho certamente più a cuore le storie di grandi aziende italiane che, pur avendo grandi idee, hanno chiuso o sono state costrette a vendere proprio a giapponesi (proprio a quei giapponesi che qui si vuol compiangere), per colpa di uno Stato in mano da 20 anni a un pluripregiudicato.
non hai capito una sega !! 
qui i giapponesi ci stanno solo che guadagnando .... e non sono loro a chiudere un bel cazzo di niente. Anzi .....
Si sta discutendo di come avessero deciso di abbandonare l'Italia .... purchè Roland Europe fosse in attivo ...
La crisi ha toccato tutte le azeinde e tutto il settore ma le principali case nipponiche hanno tutte il culo coperto e non poco, quindi non sta chiudendo ROLAND.... ma una succursale Italiana dove si fa progettazione .... e produzione.
con tutta probabilità sposteranno la produzione delle fisarmoniche FR dove fanno gia quella degli arranger....e francamente posso dire che me l'aspettavo questa mossa. sono molto dispiaciuto invece per i compagni marchigiani e per il loro posto di lavoro !!
KORG non lo fa ancora semplicemente perché l'importatore è molto molto forte e non teme crisi...ma il cardine centrale è che l'importatore detiene anche quote di proprietà della KORG ITALY (Paragonabile come assetto alla ROLAND EUROPE)
se ad esempio ROLAND ITALY E ROLAND EUROPE fossero stato un solo assetto.... allora il Giappone ci avrebbe pensato bene prima !!
qui i giapponesi ci stanno solo che guadagnando .... e non sono loro a chiudere un bel cazzo di niente. Anzi .....
Si sta discutendo di come avessero deciso di abbandonare l'Italia .... purchè Roland Europe fosse in attivo ...
La crisi ha toccato tutte le azeinde e tutto il settore ma le principali case nipponiche hanno tutte il culo coperto e non poco, quindi non sta chiudendo ROLAND.... ma una succursale Italiana dove si fa progettazione .... e produzione.
con tutta probabilità sposteranno la produzione delle fisarmoniche FR dove fanno gia quella degli arranger....e francamente posso dire che me l'aspettavo questa mossa. sono molto dispiaciuto invece per i compagni marchigiani e per il loro posto di lavoro !!
KORG non lo fa ancora semplicemente perché l'importatore è molto molto forte e non teme crisi...ma il cardine centrale è che l'importatore detiene anche quote di proprietà della KORG ITALY (Paragonabile come assetto alla ROLAND EUROPE)
se ad esempio ROLAND ITALY E ROLAND EUROPE fossero stato un solo assetto.... allora il Giappone ci avrebbe pensato bene prima !!
Edited 8 Nov. 2013 14:23
Edmond ha scritto:
Si sta discutendo di come avessero deciso di abbandonare l'Italia .... purchè Roland Europe fosse in attivo ...
Si sta discutendo di come avessero deciso di abbandonare l'Italia .... purchè Roland Europe fosse in attivo ...
Come no... Navigano nell'oro!
Sono andati in pari nel 2012 e per il 2013 si "prevedono" utili irrisori.
Tant'è che nel recente accordo sindacale:
"Roland Europe Spa ... ha ribadito nella riunione odierna che le motivazioni di tale richiesta sono imputabili ad una perdurante e consolidata crisi del mercato di riferimento che evidenzia una drastica diminuzione delle vendite nel mercato statunitense, mercato di assoluta prevalenza ma anche ad un cambiamento sostanziale dei gusti della clientela musicale che congiuntamente ad un prezzo di prodotto sempre meno competitivo del made in Italy in relazione a competitors esteri hanno portato il settore delle tastiere ad una grave crisi con una drastica diminuzione del fatturato."
Capisci l'italiano? Frasi come... DRASTICA DIMINUZIONE DELLE VENDITE? DRASTICA DIMINUZIONE DEL FATTURATO? Cosa significano per te?
Sei sicuro che siano sempre gli altri a non capire una sega o che invece sei tu il solito cucuzzone?
Edmond ha scritto:
KORG non lo fa ancora semplicemente perché l'importatore è molto molto forte e non teme crisi...
KORG non lo fa ancora semplicemente perché l'importatore è molto molto forte e non teme crisi...
Korg non lo delocalizza e non lo fanno manco altri, perchè ha ancora qualche buona idea da vendere.
anumj ha scritto:
Roland Europe Spa ... ha ribadito nella riunione odierna che le motivazioni di tale richiesta sono imputabili ad una perdurante e consolidata crisi del mercato di riferimento che evidenzia una drastica diminuzione delle vendite nel mercato statunitense, mercato di assoluta prevalenza ma anche ad un cambiamento sostanziale dei gusti della clientela musicale che congiuntamente ad un prezzo di prodotto sempre meno competitivo del made in Italy in relazione a competitors esteri hanno portato il settore delle tastiere ad [g]una grave crisi con una drastica diminuzione del fatturato
Roland Europe Spa ... ha ribadito nella riunione odierna che le motivazioni di tale richiesta sono imputabili ad una perdurante e consolidata crisi del mercato di riferimento che evidenzia una drastica diminuzione delle vendite nel mercato statunitense, mercato di assoluta prevalenza ma anche ad un cambiamento sostanziale dei gusti della clientela musicale che congiuntamente ad un prezzo di prodotto sempre meno competitivo del made in Italy in relazione a competitors esteri hanno portato il settore delle tastiere ad [g]una grave crisi con una drastica diminuzione del fatturato
infatti parlano di Roland Europe !! Che con la casa madre aveva quasi solo il nome in comune
anumj ha scritto:
DRASTICA DIMINUZIONE DELLE VENDITE[/g]? DRASTICA DIMINUZIONE DEL FATTURATO? Cosa significano per te?
DRASTICA DIMINUZIONE DELLE VENDITE[/g]? DRASTICA DIMINUZIONE DEL FATTURATO? Cosa significano per te?
TUTTE SONO COSI !! TUTTI I FATTURATI DI OGNI AZIENDA DI QUESTO SETTORE SONO CALATI !!
anumj ha scritto:
Sei sicuro che siano sempre gli altri a non capire una sega o che invece sei tu il solito cucuzzone?
Sei sicuro che siano sempre gli altri a non capire una sega o che invece sei tu il solito cucuzzone?
sempre nò !! Ma al 90% compreso questa volta si !