Differenze tra cp1 e cp5

ciao, ho cercato in tutti i modi di documentarmi sulle caratteristiche degli yamaha cp1 e 5 ma non sono riuscito a trovare qualcosa che giustifichi una differenza di quasi 2000 euro nel prezzo! qualcuno lo ha capito??

Il campionamento del suono e credo che il cp1 abbia due processori

Prova a comparare le caratteristiche tramite il sito Yamaha stesso cosí, dopo di che ricorda che non esiste relazione lineare tra caratteristiche e prezzo...il mercato é quanto di meno lineare esista

La differenza principale comunque, in soldoni sta nel fatto che CP1 é 100% a modelli fisici e dedicato ai suoni di piano acustico ed elettrico, CP5 ne recepisce un sottoinsieme di caratteristiche cui ne aggiunge altre piú da Stage piano polifunzionale.

A livello di "software" la differenza è quella che ti è stata indicata.
A livello meccanico non c'è differenza, montano la stessa tastiera.
Ovviamente differiscono anche nel peso e nelle dimensioni (oltre che nel prezzo).
Se necessiti di uno strumento da portare anche in giro vai su CP5 (a meno che tu non abbia a disposizione un service) altrimenti CP1.

Mi spiace contraddire Maxpiano, ma il CP1 NON è 100% modelli fisici.
E' una forma mista (ma credo anche il CP5, per quanto riguarda i pianoforti): per il suono grezzo si appoggia a campioni; i modelli fisici intervengono per mitigare la differenza tra i velocity samples e soprattutto per gestire la variazione di martelletto (soft, med, hard) e nei piani elettrici anche per simulare la variazione della posizione della "corda" rispetto al pickup.
Io non ho provato mai il CP5 quindi non so dire se suona poco o tanto diverso dal CP1. Una differenza è la presenza (nel CP1) della sezione di preamplificazione. Qui puoi agire sul gain del suono ed è presente un'equalizzatore. Inoltre, nel CP5 vi sono un CFIII e un S6, a 3 bande di equalizzazione, nel CP1 ve ne sono, oltre a questi, altri due a 2 bande (bande che gestisci sempre dalla sezione preamplificatrice).
Aumentando il gain, sul CP1, ti si "apre" parecchio il suono.

Per quanto riguarda le differenze fisiche, non credo siano i pochi millimetri in più del CP1 a farti optare per il fratello minore. Incidono, semmai, i 2 Kg in più. Ma tra 25 e 27, sempre culo ti fai.
Cosa mi hanno detto che nel CP5 manca (chiedo conferma ai possessori!), rispetto al CP1, è il maniglione posteriore che corre lungo tutto lo strumento e ti permettte di afferrarlo benissimo. Confermo che è davvero comodo. Parzialmente va a sopperire al notevole peso. Va provato, in ogni modo.
Comunque, prima avevo un Nord Stage con custodia trolley semi-rigida. 20kg di piano + 10 di custodia. Per strada va bene (hai le ruote), ma per le scale son dolori. Ora ho CP1 e custodia morbida con tracolla (il tutto arriverà a 28kg) e sinceramente mi trovo perfino meglio. A parte la fase di mettere il piano in custodia e tirarlo fuori...

Ti consiglio di andare qui e scaricarti i pdf che parlano del CP1, magari ti danno qualche info in più rispetto al comparatore del sito Yamaha. Parla anche del CP5, se non vado errato (l'avevo letti tempo fa)

EDIT: aggiungo questo link, che rimanda ad una discussione su questo forum, in cui Narshell segnala un'analisi molto tecnica e scientifica del suono di molti piani digitali, e se cerchi con pazienza ci trovi pure CP1 e CP5.

Aggiungo alle già citate caratteristiche la presenza di un circuito Fm dedicato ai piano tines non presente sul cp5-

@zaphod: hai ragione, nel voler semplificare ho scritto una cosa non precisa, dovevo scrivere 100% SCM (Spectral Component Modeling) mentre Cp5 ha anche suoni in AWM2



OT: non ti costava meno cambiare la custodia? (NS+ Custodia a tracolla fa poco piú di 20 Kg)

Perfettamente ragione. Ma io alle cose ci arrivo per gradi...
E' che non mi era mai balenata l'idea della custodia morbida. Ho sempre girato con flight case che pesavano più dello strumento. Poi, col CP1, mi sono detto: "non ce la posso fare". Devo ringraziare anche Previati (!) che, quando ho preso il KeyBduo, mi ha regalato la custodia morbida, iniziandomi alle gioie della leggerezza.
Comunque, se Berlusconi, tra le altre cose, promette l'antigravità, lo voto!!

Scusatemi, se ho "scancellato"quello che ho scritto poc'anzi, ma ho ritenuto opportuno non dare
giudizi "politici"in un luogo non adatto a questo....

chiedo venia.

Faccio up e anche qualche piccolo OT nel mezzo del post.

Sto per passare da NS2 a CP5/CP1 (+workstation, forse Kronos).
Il NS2 è una bella macchina ma, per le mie attuali esigenze, preferisco avere una tastiera dal tocco più puramente pianistico (da utilizzare anche da sola quando mi può bastare per live es. piano e voce) e un'altra tastiera tuttofare.

Poi, anche se costa molto di più, penso che forse il CP1 sarebbe la scelta ideale, dato che, rispetto al CP5:

- ha tre pedali, anziché solo il sustain
- ha la simulazione di amplificatore per i piani elettrici
- ha i piani FM basati su SCM come gli acustici e gli elettrici

Confermate?

Inoltre, fino a fine mese (per cui mi devo sbrigare) c'è la possibilità di comprare questi giappo-gioielli con finanziamento a tasso zero.

Ora, mi confermate anche che:
- è più comodo sollevare un CP1, anche se più pesante, per via del suo maniglione?
- un CP1 (o un CP5) con custodia morbida equipara in peso un NS2 con la sua custodia trolley rossa?

Grazie a tutti

PS: ho problemi di schiena e non mi spaventa il trasportare il piano nella custodia da un posto ad un altro (potrei usare un carrellino o trolley), piuttosto mi spaventa lo spostamento del solo piano da reggitastiera a custodia e viceversa

Vai dove ti è possibile provare cp1 e cp5 uno di fianco all'altro. Solo così potrai valutare se la differenza di prezzo vale la pena. Secondo la mia opinione tra il cp50 ed il cp5 la differenza prezzo è pienamente giustificata, ma non posso dire altrettanto tra cp1 e cp5. A me interessava il timbro di piano e già nel cp 5 ho trovato quello che cercavo e mi avanzano anche i soldi per una seconda tastiera di lusso.. Ma se per te le superiori caratteristiche del cp1 valgono 2000 euro, allora prendilo serenamente.. Sono valutazioni da fare in maniera soggettiva. Buona scelta

Anche CP5 ha questa caratteristica, ora non ricordo se trattasi di simulazione di ampli, ma come noto, possiede le sezioni pre e pow amp, capaci di esaltare e stravolgere i vari suoni per ottenere dei rhodes di una presenza devastante su tutte l'altezza. Il difetto che ho sempre riscontrato nei Nord e' la debolezza delle note alte.

Non entro in merito sulle specifiche musicali di questi strumenti in quanto non li conosco però valuta bene il fattore pero se hai problemi di schiena. Entrambi pesano attorno ai 25kg e quando li devi sollevare da terra o caricare in macchina ti dico questo perchè ho un ernia al disco e corro il rischio di rimanere inchiodato per settimane per molto meno.

Sono il primo ad avere problemi di schiena, ma ho fatto di necessita' virtu' sviluppando le varie tecniche di sollevamento-CP5. Il piano e' molto pesante ed' e' terribile sollevarlo piegandosi e tirando su anche perche' e' pure ingombrante, ma io ho trovato un sistema di movimento che mi consente di afferrare lo strumento che deve stare in verticale: lo prendo da tre quarti, lo poggio sulla coscia sx, e poi facendo lo sforzo con la gamba e con le braccia riesco a poggiarlo sul reggitastiera e poi lo sistemo. Lo sforzo per la schiena si dimezza, ve lo posso assicurare, a condizione che non si usi un reggitastiera ad x.

@losfogos:

Concordo sulla debolezza delle note alte nel Nord (anche se con la simulazione di ampli migliorano un po', non sono eccezionali)

Per quanto riguarda tecniche di sollevamento, proprio oggi ci ragionavo

Da reggitastiera a custodia: pensavo di aiutarmi mettendo qualcosa al lato della tastiera in modo da adagiarla senza romperla su un lato e poi, piano piano (), spostarla dentro la custodia.
Da custodia a reggitastiera: si cercano volontari

Aggiungo: non ho un reggitastiera a X, ne ho uno a "tavolino" :D

...se nn sbaglio il cp1 può mettere in layer fino a 2 circuiti completi di pre e ampli, oltre alle gia citate differenze, e qualche manopola in più per la gestione da sotto il display... Comunque sono due strumenti favolosi dal pinto di vista oltre che di suoni anche eccellenti nel design e nei materiali, veramenti professionali e seri... Il cp1 rispetto al cp5 è molto più limitato, devi essere un fissato solo per i suoni classici, mentre un cp5 potrebbe anche sostituire un intero set up..