Korg pa3x come sinth, possibile?

gobbato 04-09-12 02.23
Da soddisfatto possessore di korg pa2x, che la utilizza per quella che e' la sua funzione principale, ovvero come arranger, non ho mai sentito il bisogno di passare a pa3x per la poca differenza, secondo me, tra le 2 macchine, oltre che per la notevole differenza di euri che dovrei sborsare per il cambio.
Dal momento che pero' apprezzo parecchi dei suoni di questi arranger korg, di derivazione Oasys, e visto che vorrei cambiare il mio roland juno stage con un sinth di classe superiore, come vedreste l'idea di prendere la pa3x e usarla anche come sinth in situazioni live? In questo modo avrei un nuovo arranger di ultimissima generazione e un nuovo sinth allo stesso modo, e utilizzare lo stesso strumento per due situazioni diverse. Che ne pensate? Secondo voi e' percorribile come come idea? O sono solo rogne e limiti che mi porterei dietro castrandomi da solo?
ONDASONORA 04-09-12 03.01
Secondo me puoi fare benissimo tutto con la tua pa2x,al massimo cercando di migliorare il suono di pianoforte,
se poi hai mania di spendere............................
clouseau57 04-09-12 06.30
.. certo che puo' fare tutto con la Pa2 , ma ti garantisco che la Pa3x ha una marcia in piu' a tutti i livelli , infatti l'ho vista in giro , utilizzata con funzione Synth ....( e non solo dagli endorser Korg )...emo
lupetto777 04-09-12 11.29
Si è possibile... io uso la pa3x come seconda tastiera per il gruppo... ho scaricato delle librerie triton dal sito korgpa..

Hai la possibilità di usare 4 suoni contemporaniamente layer e split...e con le sts.. puoi richiamare al volo 4 combinazioni multiefetto separato per le parti... con alcune limitazioni ...


borrenzo 04-09-12 12.06
certamente la pa3x ha quel qualcosa in piu', visto che e' di nuova generazione sia di softwear ha dei sound e styles nuovi, e vecchi rivisti per la pa3x . ma che ci sia un abbisso tra la pa3x e la pa2x quello no emo. comunque puoi fare benissimo tutto quello che hai scritto con la pa2x e' un ottima Arranger Workstation . poi giustamente se ti piace la pa3x e gli hai messo gli occhi addosso, fai benissimo a comprartela. emo
Edited 4 Set. 2012 10:08
gobbato 04-09-12 13.00
Beh, intanto grazie per i consigli.
La mia idea era, non tanto di sapere se è più adatta la pa2x o la pa3x, ma quanto quella di sentire i vostri pareri circa l'utilizzo di un arranger come sinth / seconda tastiera nei live col gruppo, visto che, personalmente, situazioni così non le ho mai viste adottare da nessuno.
Mi piacerebbe valutare con voi il peso che hanno gli indubbi vantaggi che avrei nell'avere una tastiera unica sia per situazioni da pianobar, sia nei live col gruppo, ma anche i limiti nell'utilizzo come sinth, e qui mi riferisco a split, layer, modifiche ai suoni, gestione in tempo reale, spippolamenti vari e tutte le altre risorse che un vero sint mette a disposizione per suonare dal vivo.

Per farla in breve, dal momento che mi serve un nuovo sint, ma non necessariamente un nuovo arranger, non vorrei toppare pensando di poter prendere due piccioni con una fava e poi trovarmi castrato sul sint, tanto da dovermene comprare un'altro in seguito e magari rimanere con la Pa3x sul groppone per usarla solo come arranger, della quale non ne avevo necessità.
borrenzo 04-09-12 13.13
@ gobbato
Beh, intanto grazie per i consigli.
La mia idea era, non tanto di sapere se è più adatta la pa2x o la pa3x, ma quanto quella di sentire i vostri pareri circa l'utilizzo di un arranger come sinth / seconda tastiera nei live col gruppo, visto che, personalmente, situazioni così non le ho mai viste adottare da nessuno.
Mi piacerebbe valutare con voi il peso che hanno gli indubbi vantaggi che avrei nell'avere una tastiera unica sia per situazioni da pianobar, sia nei live col gruppo, ma anche i limiti nell'utilizzo come sinth, e qui mi riferisco a split, layer, modifiche ai suoni, gestione in tempo reale, spippolamenti vari e tutte le altre risorse che un vero sint mette a disposizione per suonare dal vivo.

Per farla in breve, dal momento che mi serve un nuovo sint, ma non necessariamente un nuovo arranger, non vorrei toppare pensando di poter prendere due piccioni con una fava e poi trovarmi castrato sul sint, tanto da dovermene comprare un'altro in seguito e magari rimanere con la Pa3x sul groppone per usarla solo come arranger, della quale non ne avevo necessità.
io suono con un gruppo musicale facciamo genere anni 60/70. adesso ho la tyros4 che la uso come synt nel gruppo, da premettere che faccio anche serate di pianobar a conto mio, percio' ho preso la tyros4 anche per il peso 14 kg . ho suonato con il gruppo anche con la gloriosa ed ancora validissima korg pa1x che aveva un mio amico, basta editarti dei sound e te li salvi negli user e vedrai come suonera', anche se quelli di fabbrica sono ottimi, unico neo.... mamma mia e quanto pesava secondo me oltre i 20 kg. emo. comunque ogni scelta che tu farai sara' buona, basta che al momento dell'acquisto o non , tu sarai sicuro di cio' che vuoi e vuoi farci. in bocca al lupo emo
Edited 4 Set. 2012 11:22
gig69 04-09-12 16.27
Acquistai la Pa1x-pro con l'idea di utilizzarla sia come synth che come arranger. La sintesi è rimasta più o meno la stessa anche per pa2x e pa3x ad eccezione del multieffetto notevolmente migliorato sulle ultime 2 serie e ovviamente alle nuove forme d'onda. Il risultato fù una via di mezzo,come è ovvio aspettarsi.
Mi spiego meglio, la serie Pa korg ha tutti gli identici parametri di sintesi di un Triton,tanto da leggerne anche i program convertiti in formato Pa ma cambia la struttura del multieffetto,non ci sono le performance, non c'è l'arpeggiatore, e soprattutto non c'è il portamento :-(
Non sò se il portamento è stato aggiunto con Pa2x e Pa3x ma resta comunque un punto fermo, se devi editare un suono anche molto complesso puoi farlo tranquillamente con gli arranger Pa,puoi anche sfruttare il campionatore per importare nuovi samples, ma l'architettura della macchina resta legata alla funzione di arranger per cui è nata. Non trovi performance già programmate per sonorità synth complesse,devi fare tutto da zero con risultati che dipendono solo dal tuo buon gusto e dalle tue capacità di programmazione. Una mano enorme per l'utilizzo come synth te lo danno le librerie di program Korg triton scaricabili dal sito KorgPa.com, sono dei program e dei mattoni efficaci per la programmazione di performance alla workstation.
Resta ripeto la lacuna dell'assenza del portamento,degli effetti dall'architettura molto meno flessibile,dall'assenza dell'arpeggiatore solo im parte risolvibile ricorrendo,ancora una volta,alla programmazione di uno style ad hoc.
ONDASONORA 04-09-12 17.12
Max Tempia con la Pa2x ci faceva pure il caffè!!!
Credo che come esempio basti.
emo
Roberto57 05-09-12 00.42
su Pa3x c'è il portamento ..

sicuramente qualche differenza c'è con i synth dedicati .. i convertitori ed i DSP non credo siano uguali

tuttavia queste ultime ammiraglie Yamaha e Korg sono equipaggiate con motori sonori di tutto rispetto e se si smanetta per bene si ottiene sicuramente la timbrica ricercata ..

poi entrano in gioco altri fattori .. il fonico - l'abilità esecutiva ecc ..

c'è un amico mio che con una solton ms-60 ..........................................

per cui .. emo
Edited 4 Set. 2012 22:43
simondrake 05-09-12 00.59
Io ho la pa2x, quindi non posso esprimermi sulla sorella più recente. In sound mode hai delle regolazioni in real time di molti parametri con gli sliders, quindi partendo per esempio dai suoni triton disponibili come synth textures dal sito di EKO, si possono ottenere facilmente dei suoni nuovi in tempo reale e li puoi salvare come user. Il problema è che se poi vuoi usarli con una base ritmica, quindi in style mode, sono bloccati, non c'è più editing in real time, cosa invece possibile con una WS mentre va l'arpeggiatore (anche su macchine come MOX per esempio) Questo secondo me è il grosso limite delle PA, la mancanza di editing dei suoni in real time suonando sullo style, altrimenti sarebbe una bomba. Non so se questo si possa fare sulla 3X. Se ho detto fesserie correggetemi che non vedo l'ora di imparare ad usare meglio il mio strumento.

Ciao Simone.
gobbato 05-09-12 14.35
L'unico aspetto su cui non ho remore è proprio quello dei suoni.
Lo strumento ce l'ho da 4 anni e per molte categorie di suoni fa mangiare la polvere ai migliori sinth in commercio, ma naturalmente parlo della modalità "stile play", quindi parlo di STS, ovvero combinazioni fino a 5 program contemporaneamente splittabili o layerabili a piacere, ognuno con i suoi effetti, e ovviamente assegnati ad uno style.
La modalità "sound" non l'ho mai nemmeno utilizzata, ma forse per gestire il tutto come se fosse un vero sinth, quindi con performance più complesse, dovrei usare la modalità "stile play" comunque, settando le mie patch assegnate a ciascuno style creati ad hoc.....o almeno così credo....bohemo

gobbato 05-09-12 14.41
lupetto777 ha scritto:
Si è possibile... io uso la pa3x come seconda tastiera per il gruppo... ho scaricato delle librerie triton dal sito korgpa..

Hai la possibilità di usare 4 suoni contemporaniamente layer e split...e con le sts.. puoi richiamare al volo 4 combinazioni multiefetto separato per le parti... con alcune limitazioni ...



Quindi salvi le patch per ogni canzone che avete in scaletta in un'apposita performance style che poi richiami in modalità style play, giusto?
In questo modo avresti 4 patch richiamabili (singole o multitimbriche) per ogni brano che fate.
E' in questo modo che la utilizzi?
Edited 5 Set. 2012 12:45
Doriva 08-09-12 15.34
Ma scusate, emo l'arpeggiatore, che mi manca tantissimo, non è possibile per la PA3X nel senso di hardware, o non lo hanno inserito nel codice di programmazione del sistema operativo?
Cioè se volessero potrebbero implementarlo con un aggiornamento software?
Di potenza ne ha da vendere la PA3X, credo.
gig69 08-09-12 16.42
@ Doriva
Ma scusate, emo l'arpeggiatore, che mi manca tantissimo, non è possibile per la PA3X nel senso di hardware, o non lo hanno inserito nel codice di programmazione del sistema operativo?
Cioè se volessero potrebbero implementarlo con un aggiornamento software?
Di potenza ne ha da vendere la PA3X, credo.
Puoi realizzare diversi styles con arpeggi diversi e suonarli tramite arranger, è l'unica soluzione che mi viene in mente.
Doriva 08-09-12 17.31
@ gig69
Puoi realizzare diversi styles con arpeggi diversi e suonarli tramite arranger, è l'unica soluzione che mi viene in mente.
E siamo d'accordo, ma io voglio sapere se l'arpeggiatore è una funzione software che la Korg non ha volutamente messo ma potrebbe, oppure non ha l'hardware adatto(cosa che non credo).

Cioè, basterebbe che Korg scrivesse righe di codice per implementare questa funzione? Potrebbe?

Già perchè mi chiedo se come funziona per le automobili che con uno chassis ci fanno diversi modelli così anche korg utilizzi una scheda madre con solito processore e poi personalizzi il tutto con software diverso. Voglio dire: tra Kronos e Pa3x a parte le memorie e l'hd ssd c'è solo il software di differenza? i famosi 9 motori sonori sono software o hardware? L'arpeggiatore è software credo. Potevano implementarlo ma non l'hanno fatto?
gig69 08-09-12 22.22
@ Doriva
E siamo d'accordo, ma io voglio sapere se l'arpeggiatore è una funzione software che la Korg non ha volutamente messo ma potrebbe, oppure non ha l'hardware adatto(cosa che non credo).

Cioè, basterebbe che Korg scrivesse righe di codice per implementare questa funzione? Potrebbe?

Già perchè mi chiedo se come funziona per le automobili che con uno chassis ci fanno diversi modelli così anche korg utilizzi una scheda madre con solito processore e poi personalizzi il tutto con software diverso. Voglio dire: tra Kronos e Pa3x a parte le memorie e l'hd ssd c'è solo il software di differenza? i famosi 9 motori sonori sono software o hardware? L'arpeggiatore è software credo. Potevano implementarlo ma non l'hanno fatto?
Certo, è software ma vista l'utenza a cui è destinata la Pa3-x non viene implementato l'arpeggiatore .E' già tanto che siano presenti funzioni di sintesi ed editing complete così come il campionatore su un arranger, implementare anche arpeggiatore, combi e routing degli effetti alla workstation significherebbe confondere le idee di chi cerca prettamente funzioni da arranger oltre che fare una dannosa concorrenza interna alle workstation della stessa korg ;)
renatus 08-09-12 22.25
Secondo me, come aveva osservato Luca Pilla, è solo questione di "marketing": le due categorie di prodotti condividono molto a livello hardware e software:
- i synth workstation hanno un arpeggiatore che cela specifiche tipiche dell'arranger
- gli arranger workstation hanno pattern negli stili e nei pad che celano caratteristiche dell'arpeggiatore
Ci vorrebbe poco per mettere un arranger e un arpeggiatore sulla stessa macchina.
Doriva 09-09-12 01.56
Non capisco, non capiscooooemoemoemo

Perchè hanno dirottato nei lontani anni 80-90 i sinth in sinth e arranger? Perchè non fare una macchina unica? Costi di produzione? Ma li riprendi facilmente. Per due prodotti spendi il doppio in produzione.Forse pensano che se compro l'uno poi compro anche l'altro??? rischioso. potrei comprare il sinth di concorrenza. forse risorse concentrate per ogni target? ma perchè?
Se mi fai un prodotto mega supersintetizzatorearranger io lo compro. Se devo spendere prendo il meglio.
Perchè indurmi a comprare un prodotto incompleto. Mi metti i ritmi dance tecno con suoni lead, e anche belli e mi lasci a metà strada senza arpeggiatore? tra l'altro ho nella pa3x caratteristiche live meravigliose. perche azzoppare un prodotto?
fai una keyboard che può stare ovunque!!!! in discoteca in pub in sala da ballo nel bar del paese in salotto in studio di registrazione!!!
Mi fai registrare in mp3 e non in wave. Mi dai il multieffetto e campionatore con un solo ingresso. E dammene almeno due o tre e fammi fare rec multitrack come fanthom g8 o juno G che costano meno.

Fai una sola spesa di produzione e guadagni anche più clientela.

E poi sembra ti abbiano dato il giochino: editing dei suoni separato, morphing dei suoni non live, poi come se dicessero ora torna in style mode e fatti la tarantellina, su, da bravo e lascia la parte synth ai grandi!emo

Ma io sbaglio???emo
Edited 9 Set. 2012 0:03
andyrea 26-01-13 15.54
Ho la pa3x e provengo da una yamaha psr s910. ho sempre sentito l'esigenza di avere però anche un arpeggiatore, ma niente da fare. La differenza è che con i software per pc delle psr yamaha, tipo ad es midi2style si poteva prendere un arpeggio ben fatto di una base midi e, prima di trasformarlo in style, togliere ad es strumenti che nel tuo gruppo qualcuno suona già tipo batteria e chitarra. Poi, usando il syncro start e stop sulla tastiera, lo style ottenuto partiva ogni volta premevi l'accordo e poi smetteva. Purtroppo anche con la pa3x posso usare syncro start e stop però il programma per convertire un midi in uno style (ho provato style works 2000) mi sembra inutilmente complicato e mi ha dato una resa ben diversa. Ottengo cioè degli style molto differenti dal midi di partenza e quindi non riesco ad emulare un arpeggiatore. Per adesso la soluzione che mi ha dato migliori risultati, ma sempre scadenti, è quella di lavorare lo style con midi2style delle yamaha e poi di cercare di convertirlo per le pa con style works 2000. E già questo mi sembra pazzesco. Qualcuno ha altri suggerimenti per simulare un arpeggiatore ? oppure un programma di edting facile facile per convertire un midi in uno style?