Consiglio acquisto sintetizzatore analogico polifonico

Buongiorno,

Stanco dei soliti VST sintetici e amante del sound caldo e grasso degli anni 80, mi sono deciso di investire su un synth Analogico Polifonico (solo con Keyboard)

Allora premesso che amo letteralmente le strings del JX 8 e del JD 800 di casa Roland.. cercavo qualcosa di NUOVO da poter ricreare quelle timbriche che amo tanto.

Cerco nuovo e recente perchè vorrei che diagolasse il più possibile con il pc.. quindi vst integrato.. ecc...

Ho visto parecchio video su You Tube.. e mi sono innamorato del Poly Evolver di DaveSmith.. (ma costa un'ira di dio )

C'è il Prophet 8 ma dalle demo mi sembra meno FAT..

Scusate la mia ignoranza l'Evolver ha solo 4 note di polifonia.. cioè se io faccio 1 accordo di 5 note sulla tastiera me ne suonano soltanto 4??.. se così fosse lo lascerei perdere subito.. (minimo 5..).

Allora ricadrei sul Prophet 8..

Sentito demo di Roland Gaia, M-Audio Venom.. ma mi sembrano dei gioccatoli plasticosi e il suono non mi convince per niente..

qualche aiutino??

Grazie della Pazienza

Difatti i polifonici analogici che hai menzionato sono bene o male quelli oggi disponibili: i DSI PEK ha solo 4 note di polifonia, quindi il tuo accordo a 5 note non suona, mentre il Prophet è quello che ti da di più ad un prezzo accettabile. Altrimenti ci sono usati dai prezzi folli come Andromeda oppure macchine gioiello come la Jomox Sunsyn. Un'alternativa potrebbe essere il vintage, però attento ai prezzi! Il Gaia invece è Virtual Analog, quindi se ti va bene ugualmente ti si apre un mondo!

Guarda secondo me il Prophet 08 suona davvero bene, ad averceli me lo comprerei subito. 8 note di polifonia, classico suono analogico alla Dave Smith ed un prezzo ottimo per quello che viene offerto. Secondo me compreresti una grandissima macchina.

Attenzione stai paragonando prodotti molto diversi tra loro:
c'è una bella differenza tra un jx8p (analogico con DCO) e JD800 (Virtual Analog), che invece può essere considerato come un antenato del jp8000 e dell'odierno v-synth, oltre che dei citati da te GAIA, venom e compagnia bella.

Per quel che riguarda gli analogici con DCO, come hai già detto tu il prophet08 è la scelta migliore a tastiera, ma in quanto a utilizzabilità con pc non snobberei nemmeno un prodotto (infinitamente più economico) come il vecchio oberheim matrix 1000, expander a 6 voci, con tutti i parametri programmibili da pc con un interfaccia midi-usb.
Per quanto riguarda i digitali, che però come suono tendono a ricordare parecchio i vst, il mondo è sconfinato, se devo dire la mia l'unico con un carattere non riproducibile con vst è il v-synth della roland.

Azz smontato un mito.. poi con tutte quelle lucine psichedeliche era stupendo..

allora punteremo al P8.. negozi cosigliati per l'acquisto??.. (nuovo a meno di 1.900€ è un impresa immagino..)



Lo so che il JD non è analogico.. ma i suoi pad sono così profondi che sembrano analog.. Anni orsono invece avevo comprato il Roland Sh-201 che aveva appunto lo stesso OSC a dente di sega del JP8000... ma questa è un altra storia..

C'è nel Forum qualcuno che abbia il P8 a cui chiedere delle Demo?? Gracias

Quello più vicino che può procurarti un Prophet è ESSEMUSIC a Montebelluna. A momento non è disponibile, prova a sentirli perché magari è in arrivo e lo vai a provare. Una volta che avrai deciso di acquistarlo, per risparmiare un bel pò di soldi, vai su DV247 qui è disponibile in pochissimi giorni.

Mi raccomando, acquista solo la versione POT Edition, quella con potenziometri.

Il JD800 non è un virtual analog, poichè la generazione sonora è pura PCM.
In quanto tale non puo' nemmeno essere antenato del JP8000 che è invece un V.A. che ha come antenati la vecchia serie Jupiter.

Quoto.

Il servizio offerto da DV247 è eccezionale, quasi inverosimile.

alla fine ho deciso di optare INTANTO per un Jx 8 usato.. almeno ho il suono che cerco e non spendo 2000 euro..

1 domanda voi che siete esperti..

Le cartucce m16c della Roland sono Preset aggiunti?, o sono solo banchi di memoria in più?..

Chiedo questo perchè ho trovato un JX 8 + 2 cartucce + + custodia a 400 euro.. è troppo secondo voi?

grazie ancora

Banchi di memoria in più.



È un buon prezzo, se fossero stati 400 per il solo synth sarebbe stato un po' altino, ma con gli accessori ci sta.

Ho anch'io un JX-8P, e se hai bisogno di un programmer software (come penso sai il JX, a parte un misero slider ed i pushbuttons, per l'editing non ha controlli) scrivimi che te lo mando.

Ah, mi raccomando Biff, occhio a Marty McFly ed ai camion di letame quando sei in giro per strada con l'auto

Ok allora lo prendo

già ho visto.. ma anche il cut filter lo si può regolare solo da software/pg 800.. o funziona anche tramite

la leva del pitch?..


starò attento..

Il JX-8P lo puoi programmare interamente dal suo pannello, devi entrare in Edit Mode (c'è il tastino apposito, che si chiama "Parameter") e per ogni parametro devi prima digitarne il numero che lo identifica, per poi variarne il valore con lo slider Edit. Quando hai finito di programmare il suono, ripremi il tasto Parameter e puoi salvare la patch nella locazione di memoria desiderata.

Il problema è che programmare il synth così è molto scomodo e parecchio dispersivo, devi già avere un'idea di cosa vuoi ottenere e non puoi sperimentare spippolando potenziometri e slider come si fa con altri analogici.

preso il JX!..

che dire.. very happy..

ma mi succede 1 cosa strana.. appena acceso nessun problema.. dopo di chè la nota "MI" dell'ottava più bassa
suonata 1 volta dopo non suona più..fino che lo riaccendo e poi di nuovo lo stesso problema..

Polvere tra i contatti??

Prova a dare una pulita ai contatti, ma se lo fa ancora probabilmente è qualcosa di legato al calore, per cui qualche saldatura allargandosi interrompe il circuito, oppure il chip che scansiona la matrice della tastiera ha qualche problema.

per adesso sopportiamo.. anche perchè via midi suona..

cmq mi sono reso conto solo ora che sinth come questi ti esce sempre il solito suono..

Oddio non che sia un genio della programmazione.. ma è molto limitato..

Diciamo che il preset "Soundtrack" vale tutto il sinth :-).

E adesso che vorrei ricreare qualche timbrica del Juno non ne riesco a venirne fuori..


Ti chiedo 1 cosa dato che sei cosi gentile a risp..

prova a sentire il juno qui in sto video:

http://www.youtube.com/watch?v=43I2izv_hMM

lascia stare la musica e tutto il resto ..

come si chiama quel preset o la base per intenderci?.. lo si sente bene da 1.00..

(Anche se quello è il Juno 6 mentre tu vedo che hai il 106)..

è impossibile ricrearlo sul JX mi sa.. lo adoro..

Gracias

Appunto, il JX-8P va programmato. Se ti limiti solo ai preset avrai questa sensazione per qualsiasi synth analogico.

Il JX-8P non è poi così limitato, guarda cosa ottieni se lo programmi un po' a fondo. Ovviamente la presenza del programmer esterno PG-800 aiuta, viceversa o si ha un sacco di pazienza o programmare il JX-8P diventa veramente frustrante.



Come si chiami non lo so, anche perché quello è un Juno 6, che non ha memorie, quindi il suono per forza di cose se l'è programmato il tipo sul momento. Inoltre ne Juno 60 ne il 106 hanno un display in grado di visualizzare il nome del preset, visualizzano solo il suo numero ma ovviamente su Juno 60 e 106 i preset non sono gli stessi ne tantomeno sono nelle stesse posizioni.



Invece no . È un suono piuttosto banale dal punto di vista della struttura, lo ricrei più o meno con tutti i synth analogici o VA. Mi pare di sentirci dentro un po' di PWM, che purtroppo il JX-8P non ha, ma lo puoi comunque ricreare simile:

1) Imposta 2 oscillatori a dente di sega (uno nel range 8', l'altro nel range 16', il volume di quest'ultimo deve essere parecchio più basso rispetto all'8) e stonali leggermente.

2) Assegna al filtro l'EG1 ed imposta il decay in modo che faccia chiudere il filtro più o meno alla stessa velocità del suono che senti nel video. Il sustain deve essere più o meno a 30-33 ed il release a 99. Gioca sull'ENV Amount del filtro in modo che l'EG non intervenga su questo in modo troppo marcato. Il filtro non deve avere risonanza.

3) Assegna l'EG2 all'amplificatore e fai chiudere il decay anche su questo più o meno alla stessa velocità del suono del video. L'attacco deve essere un po' soft (diciamo tra 15 e 20), sustain a 0 e release a 45-50.

4) Condisci il tutto con il CHORUS 1.

Et voilà , dovresti ottenere un suono simile. Aiutati con l'orecchio, io adesso non so darti i parametri esatti perché dovrei prima provare a programmarlo, ti do le linee guida di base poi sperimenta tu un po' fino a trovare il suono che si avvicina.

Io non ho detto che mi sono limitato ai preset.. anzi..

ormai ho anche imparato a memoria i numeri con le variabili..

il fatto è che avere un JX e un Juno penso non sia la stessa cosa..

Avevo già fatto programmato un suono simile.. solo che tende più all'arpa che altro

domanda.. il chorus del jx è uguale a quello del Juno che tu sappia?

Infatti, il JX è più avanzato come architettura di sintesi rispetto al Juno. I Juno fanno parte della fascia entry-level dei synth Roland di allora, hanno solo un oscillatore (con suboscillatore di un'ottava più basso), un LFO, un solo generatore d'inviluppo condiviso tra filtro ed amplificatore. Il 6/60 ha l'arpeggiatore mentre il 106 ha il portamento (di queste cose quello che ha 6/60 non le ha il 106 e viceversa). Tutto qui.

Nel JX-8P invece hai due oscillatori con tutte le modulazioni del caso (sync, ring mod, cross mod), due inviluppi indipendenti assegnabili a pitch degli oscillatori, filtro ed amplificatore e più forme d'onda per l'LFO (i Juno hanno solo la triangolare). Il tutto sembra poca cosa ma espandono non poco le possibilità dello strumento rispetto ai Juno.



Se tende all'arpa forse hai usato l'onda quadra invece della dente di sega e gli hai dato un attacco troppo rapido. Riprova seguendo i suggerimenti del mio precedente post, vedrai che riuscirai ad avvicinarti di più.



Da quel che ho letto, da quanto ho potuto appurare con le mie orecchie e da quanto ho visto nell'oscilloscopio, il chorus di JX-8P e del Juno 106 sono il medesimo. Non so dirti per quello del Juno 6/60 perché non ho mai avuto possibilità di metterci le zampe sopra, ma probabilmente il chorus del 106 è un po' differente da quello del 6/60, magari è per questo che il suono tra le due famiglie di Juno è un po' differente.

Al JX-8P gli manca solo la possibilità di fare PWM sull'onda quadra (peccato!), se ce l'avesse potrebbe fare quasi pari pari tutti i suoni che fanno i Juno. L'unica differenza sarebbe nel filtro, che sui due strumenti risponde in modo un po' differente (per esempio nel 106 può andare in auto oscillazione mentre nel JX-8P no).

alla fine ce l'ho fatta.. bastava solo alzare il detune.. Felice come una Pasqua! ih ih..

Grazie e Ciao