@ canebordone
si si.. dai illuminaci! Spiegaci la differenza.
Attenzione però... che sia comprensibile e soprattutto credibile!
Sempre con la giusta riverenza di un membro "junior" verso uno "senior".
Edited 10 Nov. 2011 14:53
Senior o Junior poco importa, non mi si deve nessuna riverenza ;)
Circa l'argomento e per rispondere anche a Ziokiller, se ne è ampiamente discusso in questo forum, non mi riferisco al solo hamichord ma anche a workstation come Liontracs o Neko, anche loro adottano un SO linux based (Liontracs) ed un XP embedded (Neko ) per le loro workstation, vogliamo equipararle ad Oasys e Kronos? Siete sicuri di non notare alcuna distinzione ?
Non parlo della qualità audio o delle potenzialità che potrebbero essere persino superiori, e spesso lo sono, in macchine che cercano di rendere il più possibile "hardware friendly" una DAW ma nella possibilità di poterle in assoluto riconoscere come uno strumento hardware vero e proprio.
Nel caso dell'hamichord tutto è molto più semplice, è una macchina monotematica e non ho nessuna difficoltà a definirla uno strumento musicale,un clone hammond sia nella generazione sonora che nell'interfaccia e nei controlli fisici, poco mi interessa se usa windowXp con una scheda audio all'interno ecc.
Ma si tratta sempre di windowXP, seppur "ottimizzato" per l'utilizzo audio e con il bootstrap che fà partire sempre e solo la stessa applicazione (il VB3 in questo caso)
Liontracs e Neko si pongono obiettivi ancora più ambiziosi proponendosi come vere e proprie workstation open source, centrano l'obiettivo ma come sappiamo non senza qualche difficoltà, necessità di configurare il routing del midi, problemi di assegnazione dei controlli fisici (sliders ecc) ai VSTi più disparati, utilizzo di sequencer audio midi che devono per forza di cose tener conto della diversità dei vari VSti utilizzati per le traccie, insomma...sono tentativi apprezzabili di rendere ergonomico ed immediato l'utilizzo di una DAW ma con risultati ,com'è ovvio che sia, spesso approssimativi.
Workstation come Kronos,Oasys,Motif ecc, utilizzano invece esclusivamente software ( l'equivalente dei vsti se vogliamo) proprietario, l'intero SO pur se basato su Linux viene completamente riscritto per interagiere perettamente con in controlli fisici che sono assegnati in maniera stabilita ed inequivocabile per ognuno dei generatori sonori interni, il sequencer audio midi è proprietario, così come è proprietaria l'intera sezione DSP e di preamplicazione audio finale .
L'utilizzo di processori,SO o motherboard prese in prestito dal mondo dei PC in questo caso non deve confondere le idee e far pensare che anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una DAW assemblata, qui stiamo parlando di workstation hardware vere e proprie, esattamente come lo era l'M1 , solo che per avere tutta la potenza di calcolo di cui necessitano ricorrono a processori ed a componenti mutuati dai PC.