Emulare l'inviluppo di una tastiera a divisori di frequenza

Kwisath 13-01-11 18.02
Vorrei campionare una string machine a divisori di frequenza.
Mi chiedevo come si poteva emulare il comportamento dell'amplitudine originale , cioè ad esempio tenendo premuto una nota con attack lento e raggiungendo il sustain, la seconda deve suonare direttamente allo stesso stadio di inviluppo della prima (sustain) emo


Tendenzialmente uso Kontakt3, ma preferirei usare il mio akai s6000, ma non vedo nulla che faccia al caso mio.

grazie

mima85 13-01-11 18.41
Non conosco i synth di cui parli ma guarda se c'è qualche parametro del tipo Polyphonic EG (Envelope Generator) e disattivalo. O il suo contrario Monophonic EG, in questo caso attivalo.

Magari questo parametro può avere qualche altro nome (forse qualcosa tipo "Single Triggering EG"), eventualmente prova a cercare su Google se trovi qualcosa inerente i tuoi strumenti
am0 13-01-11 21.14
Tutte le string machine che mi son passate per le mani, divisori di frequenza a parte, avevano un generatore di inviluppo attack + release (chiamato allora sustain), per ogni tasto, non uno unico.

Il problema nell'emulazione è che l'inviluppo, essendo costituito per ogni tasto da un condensatore caricato (attack) e scaricato (release) da una resistenza, aveva un andamento esponenziale, quindi, il release potevi anche regolarlo lungo qualche secondo, ma non impastava mai. Era più una specie di riverbero.
E questo, senza il controllo sul tipo di andamento dell'inviluppo (esponenziale o lineare), non lo otterrai mai realistico.
Kwisath 14-01-11 03.08
Si, ho avuto altri pareri esterni : tendenzialmente a meno di scrivere un software ad hoc, non è possibile emulare veramente il comportamento di certe string machine.un po' lo immaginavo.Attualmente ho 4 string machine un logan, un godwin, un performer e uno stradivarius -mi sono deciso di vendere rhapsody e la solina.
Tu am0 cosa hai usato?


carmol 14-01-11 04.34
Perchè no ?
Dipende dalla potenza del sintetizzatore.
Per il discorso dell'inviluppo esponenziale, ad esempio,
su alcuni synth evoluti è possibile realizzarlo tramite un trucchetto:
nella matrice di modulazione, si impostra in uno slot
l'inviluppo come sorgente e destinazione; con la quantità
di modulazione, si può regolare la convessità della curva.
am0 14-01-11 09.40
Kwisath ha scritto:
Tu am0 cosa hai usato?

Motif es7 emo
Kwisath 14-01-11 13.47
si, intendevo che non è possibile farlo con un akai s6000, che comunque rimane la mia macchina preferita per questi lavori.

Am0, forte il tuo campione di rhapsody, ho fatto più o meno la stessa cosa con il crumar performer, 2 layer di strings 16 e 8' .Più complesso per un eko stradivarius che ha ben 6 registri di strings in layer con un attacco strano, sembra ci sia una specie di chiusura del filtro dopo qualche microsecondo.
Ancora più incasinato riprodurre lo string del godwin che ha un circuito dedicato ad un chorus particolare e una specie di vibrato che danno un suono scinitillante e molto aperto