Curiosità: amplificare nord stage con fender vibrolux reverb

gibbs 03-11-10 16.46
prossimamente con il mio gruppo si prospettano diverse date acustiche, e così, dato che il mio chitarraio non userebbe il suo ampli, ho pensato a una cosa:

vorrei provare ad amplificare il clone hammond del nord stage (attraverso le uscite 3 e 4) con il fender vibrolux reverb del mio chitarrista che gentilmente mi presterebbe per le occasioni...

dite che sia fattibile?

perchè a dir la verità avevo pensato a questo, cioè di amplificare con quell'ampli solo i suoni di rhodes, però siccome uso anche il pianoforte "classico" e non si possono cambiare i canali di uscita come invece si può fare con la sez organ, ho accantonato l'idea.

a dir la verità avevo anche ipotizzato di usare un analog chorus sempre del chitarrista sul" rhodes" del ns, però l'entrata è mono e io solitamente uso una DI "dtereo" quindi non so cosa potrei fare in merito...

però l'idea di amplificare l'organo via fender mi stuzzica non poco...

altra domanda: l'ampli avrebbe due entrate per tipologia (2 normal e 2 bright). se io non volessi perdere la "stereofonia" L/R della simulazione leslie, assolutamente dovrei usare entrambi i canali di input, perchè se usassi un cavo solo l'hammond risulterebbe mono, giusto?

qualche parere?
ruggero 03-11-10 16.59
la stereofonia la perdi perché l'ampli ha un cono solo o comunque non hai i due coni con due canali separati. La Fender non ha mai fatto ampli di quel tipo.
Ti consiglio comunque di semplificarti la vita e non provare il sitema che dici anche perché rischi di sfondare il cono se usi dei suoni di Hammond con dei bassi pieni.
SimonKeyb 03-11-10 16.59
ciao alberto.
il vibrolux di stefano ha un imput mono per forza. se tu volessi farlo entrare così dovresti rinunciare alla simulazione leslie che funziona soltanto in stereofonia. diversamente, se utilizzi un suono dry e vuoi un effetto simile a quello di jon lord, dovresti sicuramente usare un altro tipo di ampli quindi non il fender, che difficilmente ti da quel tipo di saturazione. se usi il suono clean viene fuori una cosa abbastanza deludente per me.

altra cosa: non capisco come mai utilizzi sempre le uscite ausiliarie del nord stage per i suoni di organo: quelle servono se vuoi degli amplificatori particolari al posto dell'ingresso diretto nell'impianto. te lo dico perchè avere 4 canali (2 stereo) da gestire non è esattamente semplice per il fonico, quindi c'è un maggiore rischio di compensi del volume. chiedi al forum di questo problema invece, pajasso! emo
Edited 3 Nov. 2010 16:01
gibbs 03-11-10 17.05
ruggero ha scritto:
la stereofonia la perdi perché l'ampli ha un cono solo o comunque non hai i due coni con due canali separati. La Fender non ha mai fatto ampli di quel tipo.
Ti consiglio comunque di semplificarti la vita e non provare il sistema che dici anche perché rischi di sfondare il cono se usi dei suoni di Hammond con dei bassi pieni.


cinque minuti dopo aver scritto il post mi è venuto in mente quello che hai detto tu...ovvero del cono singolo.

il mio comunque era solo un esperimento....
gibbs 03-11-10 17.08
SimonKeyb ha scritto:
se tu volessi farlo entrare così dovresti rinunciare alla simulazione leslie che funziona soltanto in stereofonia.

il mio dubbio era riguardo al fatto che l'ampli di ste ha due entrate, quindi boh, non capivo se si potesse o meno....

SimonKeyb ha scritto:
non capisco come mai utilizzi sempre le uscite ausiliarie del nord stage per i suoni di organo: quelle servono se vuoi degli amplificatori particolari al posto dell'ingresso diretto nell'impianto. te lo dico perchè avere 4 canali (2 stereo) da gestire non è esattamente semplice per il fonico, quindi c'è un maggiore rischio di compensi del volume. chiedi al forum di questo problema invece, pajasso!


ne uso due per un semplice motivo. da quando l'ho comprato, il nord stage ex 76 che posseggo mi ha sempre fatto questo scherzo: i volumi della sez piano e synth sono diciamo a 100/127, mentre quelli della sez organo sono a 50/127...quindi oltre a regolare i volumi in modo adeguato avevo la possibilità anche di equalizzare un po' l'organo in caso di bisogno...
sinceramente, dato che il fonico o sono io o è giovanni (l'altro chitarrista della mia band, n.d.a.), non mi sono mai posto problemi vari
gibbs 03-11-10 17.08
ma neanche per quanto riguarda il rhodes?
gbrillo 03-11-10 17.51
E' un argomento che interessa anche a me. Infatti avevo aperto questo thread dove esponevo un0idea simile con ampli differenti..

Anche io forse a breve mi troverò a fare serate più acustiche con il mio gruppo e mi piaceva l'idea di restringere il campo dei suoi ai soli EP (Rhodes, Wurly e CP) del mio NE3, e di uscire da un ampli, preferibilmente a valvole.

Non sono ancora riuscito a fare nessuna prova.

Ma è una cosa veramente improponibile?

A me della stereofonia non interessa, una volta i rhodes veri li amplificavano in questo modo..

Ovviamente c'è da tenere presente che l'uscita di un clavia non è come quella di uno strumento a pickup.. e magari un ampli da chitarra non si comporta allo stesso modo con una tastiera..
filigroove 03-11-10 18.34
Allora il suono di rhodes sull'ampli da chitarra potrebbe andare (ma occhio alle basse!), quindi puoi provare a fare così:
1) sez piano A (col piano acustico) sulla DI strereo e poi nell'impianto dalle uscite A e B
2) sez piano B (rhodes) sull'ampli dall'uscita C
Il rhodes è mono, per cui l'ampli mono non toglie nulla al suono, ovviamente dovrai rinunciare al chorus stereo e all'autopan.
Ho motivo di dubitare che l'organo hammond suoni bene sull'ampli per chitarra, in ogni caso, perchè l'emulazione del leslie abbia ancora un senso in mono, forse la cosa migliore sarebbe prendere un solo canale di una coppia stereo (A e B, o C e D), simulando (in modo un po' superficiale, a dire il vero) un microfonaggio mono. Però questo non lo puoi fare se segui il punto 1, puoi solo mettere anche l'hammond sull'uscita C col Rhodes. In questo caso è come se tu avessi un leslie microfonato in stereo, ma con entrambi i microfoni panpottati al centro: non è il massimo.
Indi, prova ciò che vuoi, ma personalmente ti consiglio di lasiare l'organo in stereo col piano acustico.
ciaoemo
gibbs 03-11-10 21.04
filigroove ha scritto:
1) sez piano A (col piano acustico) sulla DI strereo e poi nell'impianto dalle uscite A e B


intendi le uscite 1 e 2?

filigroove ha scritto:
2) sez piano B (rhodes) sull'ampli dall'uscita C


non posso mettere il pianoforte sia su 1+2 che su3+4...non capisco cosa vuoi dire...

per quanto riguarda l'organo ho deciso: lascio stare
filigroove 03-11-10 23.41
I pannelli A e B possono avere uscite diverse anche per la stessa sezione (per es. piano): puoi impostare il piano acustico sul panel A in modo che esca dalle uscite 1 e 2 insieme all'Hammond e il Rhodes sul panel B dall'uscita 3.
Oppure regoli il NS in modo che le impostazioni delle uscite non siano globali, ma program per program e ti fai delle patch con le uscite regolate a piacimento.
ciaoemo
Edited 3 Nov. 2010 23:04
hindefus 04-11-10 00.41
anche secondo me a beneficiare di tutto ciò sarebbe solo ed eventualmente il rhodes, al limite il wurly (sebbene secondo me vadano bene così come sono fatti uscire da un buon impianto PA)
SimonKeyb 04-11-10 14.20
gibbs ha scritto:
i volumi della sez piano e synth sono diciamo a 100/127, mentre quelli della sez organo sono a 50/127...

questo è vero. ma non c'è modo di modificare il livello di uscita delle singole sezioni?!?!? vuoi dire che il clone presente non ha un livello di uscita modificabile??? emo
filigroove 04-11-10 14.28
Intende, se ho ben capito, che l'organo anche messo al max spinge meno dei piano. Io ho abbassato i piano per risolvere.
Edited 4 Nov. 2010 13:29
gibbs 04-11-10 18.57
@ filigroove
Intende, se ho ben capito, che l'organo anche messo al max spinge meno dei piano. Io ho abbassato i piano per risolvere.
Edited 4 Nov. 2010 13:29
sì è così.

sarà che avrò le orecchie sballate, ma anche abbassando i piani se uso la terza curva di dinamica coi piani, questi comunque suonano sempre più forti dell'organo...forse devo abbassarli proprio

che vuol dire, per cho ha presente i potenziometri clavia, mettere i piani a ore 11 o 12, mentre l'organo alle 4 e mezza (che è il max)
filigroove 04-11-10 19.13
io faccio proprio così.
gibbs 05-11-10 21.50
@ filigroove
io faccio proprio così.
allora sarà meglio procedere con questa modifica.
grazie