La logica morte del tastierista

Per ben 2 volte nell’arco di soli 10 mesi sono stato allontanato da 2 coverband in cui suonavo da parecchio tempo solo perché non utilizzo LOGIC STUDIO della Apple.

Erano entrambe band formate e coltivate dal sottoscritto. Band per le quali avevo scritto tutto lo show (medley, coreografie, gags, stacchi, intro, outro, scenografie, ecc.) : andava tutto benissimo finchè non c’è stato, in entrambi i casi, il passaggio a 2 prestigiose Agenzie di Spettacolo del nord Italia: da li in poi sono stato fatto fuori perché non usavo il famigerato Logic.

All’ agenzia non andavano bene le mie buonissime sequenze create sul Triton e sul Fantom: no, per loro se non usi Logic sei un fallito!!

A nulla serve essere un ottimo musicista, animale da palcoscenico, manipolatore dei suoni, genio delle coreografie e creatore di medley dirompenti: se non usi Logic sei out!

TROVO NAUSEANTE TUTTO CIO’!!

E’ successo pertanto che la prima band ha trovato un programmatore che lo fa di lavoro, mentre la seconda band ha fatto proprio a meno del tastierista, poiché fra loro c’era il solito figlio di papà che aveva già un iMac 24”, Logic, Garage, schede audio coi controcazzi, e tutte le amenità con le quali creare sequenze pro (bruttine e fiacche, oggettivamente, le ho sentite…)

Mi sembra che da un lato questo Logic sia la ROVINA del tastierista!!

Ragazzi, non ce l’ ho ovviamente con tastieristi ottimi che utilizzano Logic, ce l’ho solo con quei vermi che mi hanno gettato nella discarica solo perché non ho deciso di investire il mio tempo sul maledetto/benedetto software di Apple.

Mi chiedo allora quanto il tastierista moderno debba investire in termini di tempo fra suonare e programmare. Quien sabe?

Grazie a tutti quelli che mi risponderanno senza mandarmi al diavolo e viva chi ancora suona con le dita, invece che col mouse.

Cioè, fammi capire: quale motivazione hanno avanzato?
perchè secondo loro avresti dovuto per forza usare logic?
cosa gliene frega?

è come sbatterti fuori perchè non porti il 38 di scarpe

mi sfugge

esattamente! per le agenzie di spettacolo serie il tastierista DEVE essere prima di tutto un formidabile programmatore. se non hai il mac te lo prendi nel qlo!

La penso esattamente come te... Io sono un amante di tutto ciò che è tecnologico e mi piace sperimentare, ma quando devo suonare non amo proprio "lasciarmi aiutare" dai software. Il Pc o Mac rimane a casa... Per me si deve "SUONARE" non fare finta o sentirsi dire "Senti che bravo questo tastierista!'Azzo fa delle cose fantastiche!" e poi invece il 70-80% è dovuto al software. E poi non mi divertirei e per me la cosa più bella quando si suona è entrare in piena simbiosi con in proprio strumento...
Ma stì cazzi di chi non ci capisce una mazza e preferisce il tastierista computerizzato... Io faccio da me..

grazie per il conforto, buratta!
io nelle settimane successive a questi eventi mi sono sentito estremamente "ferito" e inadeguato, sull' orlo della depressione totale.
grazie davvero per la solidarietà!

Qui' il problema non e' suonare con il mouse o con le dita.
Il problema e' che il gruppo non suona se non viene inserito un musicista dell'agenzia.
Logic.....o !

quella di logic è solo una scusa per sbatterti fuori..se avevi logic..ti dicevano che serviva la psp..

Straquoto al 100%

...triste cosa, figlia del tempo in cui viviamo. Io ho detto addio alla band funk, per esempio. Sai cosa mi sono messo in testa di fare? un duo/trio acustico. Solo chitarra, voce, piano. Roba da...Bruno Martino (grandissimo). Solo noi, una drum machine essenziale, e via, con un bel repertorio che non guardi in faccia a nessuno. Coraggioso, utopistico. Ma fanculo Logic, ed anche le sequenze su Triton. Fanculo le perfezioni, gli "show".
Sono stato contattato da un gruppo che propone uno spettacolo anni 70. Roba anche ganza: i soliti Donna Summer, Gloria Gaynor, ballerine, fiati, uno spettacolo in piena regola. Ma....dov'è il divertimento nel riproporre roba pedissequamente uguale all'originale? basta, basta finzioni, basta artifici, Logic o cazzi vari. Preferisco star fermo, ma aspettare fiducioso un ritorno all'essenza.
In questi giorni sto ascoltando...."estate" di Bruno Martino. Ecco, un ottimo antidoto a 'ste stronzate.


Scusate il linguaggio, ma in 'sto periodo non basta Berlusconi a demoralizzarmi....

Sara' che a me non va di suonare cover e con la mia band non le suono...e se lo faccio e' in modo del tutto personale. Mi direte: Ma cosi' non suoni in giro, visto che chiedono Coverband! Ed io, citando un caro amico risponderei:"Se caso mai iniziassi a suonare frequentemente live col mio gruppo mi chiederei perché io stia diventando così commerciale...".
Mi dispiace piu' che altro per tutti gli sforzi fatti Efestione, ma a questo punto ritieniti FORTUNATO di non suonare con gente cosi' e soprattutto rappresentato da agenzie cosi'.
Massimo rispetto e massima solidarieta'.

..Stefano:



















ti va di metter su una cover band con me?

Ok. Ti propongo i Meshuggah. Solo synth e senza sequenze.

Pero' basta OT....c'e' da piangere, non da ridere purtroppo...

Ho cominciato a lavorare al pianobar quando ormai questi pezzi erano prossimi al declino,
ma maestri come Lui non si dimenticano facilmente !
Tanto che quando e' il caso li ripropongo sempre con piacere ( paoli , Lauzi , Martino , Bongusto, Di Capri )

speravo di non dover essere io a dirglielo, meno male che sei stato sincero tu.


Ragazzi, può capitare di stare sulle palle, oppure che gli altri non ti considerino all'altezza, senza che ciò sia vero per te, ma vero per loro.

Però mi dico, ma se i gruppi li hai messi assieme te, poi all'agenzia ci hai mandato gli altri?
Ma ti pare?

Io ho messo in piedi una cover band, con cui partirò a settembre, ma agli altri non arriverà mai altro che i pezzi da suonare. Se no è LOGIC che ti fan fuori, soprattutto se è gente che hai cercato e che non conoscevi, come ho fatto io.
Ma è la LOGICa del lavoro, chi si sbatte si tiene tutto il malloppo, da sempre, se no gli altri arrivano e ti sostituiscono anche solo per avere un loro amico con cui lavorare e che magari è anche meglio di te.
Io non penso mai di essere il MIGLIOre, ce ne sono a fiumi più bravi di me, sicuramente.
Ma se ho un'idea per fare su un gruppo, mi tengo stretto il progetto e tutto il materiale costruito per venderlo.

Mi spiace dirtelo, ma qualcosa hai sbagliato tu.

Veramente, ma anche tutti quegli orchestrali che "pedissequamente" da anni ripropongono le sinfonie e le opere di Mozart, le sinfonie di Beethoven, la Rapsodia o l'Americano di Gershwin, West Side Story di Bernstein, le sinfonie di Tchaikovsky, Berlioz...

Ma che PAAALLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE... sempre le stesse note... ma bisogna farle un po personalizzate no? ma no si può riproporre sempre la stessa partitura... scritta da 4 IGNORANTI...

Ma chi te lo fa fare di imparare PERFETTAMENTE gli arrangiamenti originali, ma che gusto c'è a studiare BENE gli arrangiamenti di persone con i CONTROCOGLIONI.

Ma facciamole più "personalizzate" queste cover.
Certo.


Magari con un po meno presunzione e un po più di PASSIONE per il lavoro musicale altrui, si svilupperebbero migliori capacità di elaborazione delle proprie idee.

Sinceramente mi mancano all'appello molte coverband che siano in grado di riproporre i pezzi uguali agli originali.

basta cover band e basta agenzie.

"Baciami per domani" ahh quante pomiciate con questo pezzo nei favolosi anni 60!!!

Miglio77, guarda che non funziona come dici tu...

L' Agenzia vuole conoscere tutti i membri del gruppo e viene a seguire tutte le prove in saletta per indirizzare il lavoro della band tagliato su misura per i loro standard di mercato (sequenze, look, repertorio, coreografie, suoni, pilotaggio da palco, ballerine, ecc)

Per cui non è che ti puoi tenere il "contatto" solo per te come se fosse il gestore di un locale.

E' tutto alla luce del sole, vivisezionato e monitorato quotidianamente.

Io ho messo su i gruppi e poi all' agenzia ci siamo andati insieme.

Che poi questultima abbia fatto quelle scelte scelerate di cui sopra è un'altra storia.

per me è da pazzi pensare che un'agenzia si preoccupi di rompermi le palle ad ogni prova per fare lo spettacolo come vogliono loro.
bah che trovino da suonare, poi a suonare ci penso io.

Quoto.
Anche per me di deve SUONARE!Non ha senso in un live far suonare un software al posto proprio.