Tastiera "sbilanciata" su xlr
zaphod ha scritto:
Effettivamente, certi mixer hanno i canali stereo “castrati” rispetto a quelli mono.
Effettivamente, certi mixer hanno i canali stereo “castrati” rispetto a quelli mono.
E' questo che avevo notato infatti.
Parlando di cavi jack, dato che in attesa di ripararlo e magari tenerlo di scorta, vorrei comprarne un paio di qualità.
A me sembravano già buoni i miei ma mi sto informando in internet e sto cercando di capire qualcosa sui connettori e qualità costruttiva.
Ho pure scoperto che solitamente hanno un verso, anche i miei hanno la freccetta direzionale. E chi lo sapeva?
Domanda: C'è veramente differenza fra un cavo medio e uno super buono? Alcuni costano anche 80 euro!
Si sente? Ho il sospetto che forse le differenze le si sentano maggiormente con una chitarra, magari acustica, o un basso, piuttosto che con uno strumento digitale.
Restando su cifre normali diciamo, non credo di aver speso mai più di 15 euro
, ho visto questi cavi:
Monster Clas-I-21A - Prolink classic Di questo c'è anche con i contatti dorati ma costa il doppio
Quiklok ssone-A5 sonic solution
Reference Ultimo Cavo Deluxe Bg Jjr
Poi ci sono altri marchi e cavi da oltre il doppio del costo. Vale la pena spendere di più?
Io ho dei cavi proel yongsheng oxygen free, come sono? Dalla foto e dal negozio direi che sono molto simili a questi, anche se mi sembrava di averli pagati di più. Comunque sono di quel tipo.
Tralasciando che suono nei pub e quindi forse tutto questo lascia il tempo che trova col casino e gli impianti che ci sono, giusto per imparare, c'è differenza UDIBILE?
C'è poi la lotta fra connettori neutrik e amphenol, dorati o non oppure di platino!
Avete esperienze in merito?
@ MiLord
E' questo che avevo notato infatti.
Parlando di cavi jack, dato che in attesa di ripararlo e magari tenerlo di scorta, vorrei comprarne un paio di qualità.
A me sembravano già buoni i miei ma mi sto informando in internet e sto cercando di capire qualcosa sui connettori e qualità costruttiva.
Ho pure scoperto che solitamente hanno un verso, anche i miei hanno la freccetta direzionale. E chi lo sapeva?
Domanda: C'è veramente differenza fra un cavo medio e uno super buono? Alcuni costano anche 80 euro!
Si sente? Ho il sospetto che forse le differenze le si sentano maggiormente con una chitarra, magari acustica, o un basso, piuttosto che con uno strumento digitale.
Restando su cifre normali diciamo, non credo di aver speso mai più di 15 euro, ho visto questi cavi:
Monster Clas-I-21A - Prolink classic Di questo c'è anche con i contatti dorati ma costa il doppio
Quiklok ssone-A5 sonic solution
Reference Ultimo Cavo Deluxe Bg Jjr
Poi ci sono altri marchi e cavi da oltre il doppio del costo. Vale la pena spendere di più?
Io ho dei cavi proel yongsheng oxygen free, come sono? Dalla foto e dal negozio direi che sono molto simili a questi, anche se mi sembrava di averli pagati di più. Comunque sono di quel tipo.
Tralasciando che suono nei pub e quindi forse tutto questo lascia il tempo che trova col casino e gli impianti che ci sono, giusto per imparare, c'è differenza UDIBILE?
C'è poi la lotta fra connettori neutrik e amphenol, dorati o non oppure di platino!
Avete esperienze in merito?
mah, anch'io ho avuto cavi con la freccia direzionale, ma li ho sempre usati a caso senza sentire differenze.
zaphod ha scritto:
Effettivamente, certi mixer hanno i canali stereo “castrati” rispetto a quelli mono.
Effettivamente, certi mixer hanno i canali stereo “castrati” rispetto a quelli mono.
E' questo che avevo notato infatti.
Parlando di cavi jack, dato che in attesa di ripararlo e magari tenerlo di scorta, vorrei comprarne un paio di qualità.
A me sembravano già buoni i miei ma mi sto informando in internet e sto cercando di capire qualcosa sui connettori e qualità costruttiva.
Ho pure scoperto che solitamente hanno un verso, anche i miei hanno la freccetta direzionale. E chi lo sapeva?
Domanda: C'è veramente differenza fra un cavo medio e uno super buono? Alcuni costano anche 80 euro!
Si sente? Ho il sospetto che forse le differenze le si sentano maggiormente con una chitarra, magari acustica, o un basso, piuttosto che con uno strumento digitale.
Restando su cifre normali diciamo, non credo di aver speso mai più di 15 euro
, ho visto questi cavi:
Monster Clas-I-21A - Prolink classic Di questo c'è anche con i contatti dorati ma costa il doppio
Quiklok ssone-A5 sonic solution
Reference Ultimo Cavo Deluxe Bg Jjr
Poi ci sono altri marchi e cavi da oltre il doppio del costo. Vale la pena spendere di più?
Io ho dei cavi proel yongsheng oxygen free, come sono? Dalla foto e dal negozio direi che sono molto simili a questi, anche se mi sembrava di averli pagati di più. Comunque sono di quel tipo.
Tralasciando che suono nei pub e quindi forse tutto questo lascia il tempo che trova col casino e gli impianti che ci sono, giusto per imparare, c'è differenza UDIBILE?
C'è poi la lotta fra connettori neutrik e amphenol, dorati o non oppure di platino!
Avete esperienze in merito?
Effettivamente, un cavo di buona qualità può essere molto utile per strumenti con bassi livelli di uscita (chitarre o Rhodes, per dire), ma per quanto riguarda i cavi di segnale (tastiere o P.A.) a volte non si capisce dove finisce l'utilità e inizia la fuffa del marketing.
Per me, quando pago un cavo 15-20 euro (parlo di cavi sui 3 metri), va più che bene... Con il CP1 usavo (uso) cavi bilanciati per sfruttare l'uscita xlr del piano, ma in altri casi vado di normale cavo preso a caso. Ecco, magari preferisco avere l'accortezza di prenderli con jack angolati, in modo da non far sforzare il cavo in uscita dalla tastiera (o in ingresso nel mixer) e renderlo più longevo.
zaphod ha scritto:
un cavo di buona qualità può essere molto utile per strumenti con bassi livelli di uscita (chitarre o Rhodes, per dire), ma per quanto riguarda i cavi di segnale (tastiere o P.A.) a volte non si capisce dove finisce l'utilità e inizia la fuffa del marketing
un cavo di buona qualità può essere molto utile per strumenti con bassi livelli di uscita (chitarre o Rhodes, per dire), ma per quanto riguarda i cavi di segnale (tastiere o P.A.) a volte non si capisce dove finisce l'utilità e inizia la fuffa del marketing
E' quello il mio forte dubbio!
zaphod ha scritto:
magari preferisco avere l'accortezza di prenderli con jack angolati, in modo da non far sforzare il cavo in uscita dalla tastiera (o in ingresso nel mixer) e renderlo più longevo.
magari preferisco avere l'accortezza di prenderli con jack angolati, in modo da non far sforzare il cavo in uscita dalla tastiera (o in ingresso nel mixer) e renderlo più longevo.
Anche io li preferisco
il consiglio che ti do io è di usarne 2 uguali (intanto) proprio come marca e modello così 2 canali escono uguali, e possibilmente con i jack che siano "smontabili" non di quelli termosaldati del piffero... che se si rompono e' un casino, mentre gli altri li puoi far sistemare... dorati o acciaio imho per tastiere poco conta.
proprio come marca e modello così 2 canali escono uguali, e possibilmente con i jack che siano "smontabili" non di quelli termosaldati del piffero... che se si rompono e' un casino, mentre gli altri li puoi far sistemare... dorati o acciaio imho per tastiere poco conta.
i miei preferiti sono questi, 
perche sono sottili, e non si toccano anche quando li spazi sono stretti.la molla inoltre sostiene il cavo e previene gli strappi laterali.e poi e ben fatto.
penso che per un segnale di linea questo, unito ad un cavo schermato che é bene sempre, anche quando il cavo é sbilanciato solo che in quel caso non colleghi la calza alla massa, ma uno dei due fili interni) secondo me cosi, se passi insieme a dei cavi di corrente sei piu isolato, nonché da cell,wi-fi,ecc…
altri tipi piu costosi secondo me è inutile.
perche sono sottili, e non si toccano anche quando li spazi sono stretti.la molla inoltre sostiene il cavo e previene gli strappi laterali.e poi e ben fatto.
penso che per un segnale di linea questo, unito ad un cavo schermato che é bene sempre, anche quando il cavo é sbilanciato solo che in quel caso non colleghi la calza alla massa, ma uno dei due fili interni) secondo me cosi, se passi insieme a dei cavi di corrente sei piu isolato, nonché da cell,wi-fi,ecc…
altri tipi piu costosi secondo me è inutile.
zerinovic ha scritto:
i miei preferiti sono questi, perche sono sottili...
i miei preferiti sono questi, perche sono sottili...
confermo, sono il modello con ottimo rapporto q/p... robe piu' costose non vale la pena neanche secondo me.
Per quanto mi riguarda Neutrik tutta la vita.
Compro i connettori sfusi e il cavo a metro (basta che sia un buon cavo, ce ne sono di diverse marche), e me li faccio saldare da un mio amico che lo sa fare in modo molto preciso.
Ma se parliamo di suono, concordo con quanto detto, non è una questione di suono ma di qualità del connettore, il discorso finisce lì.
Ognuno avrà le sue preferenze e ci sta, alla fine basta che sia un buon cavo...
Link interessante sui connettori.
Compro i connettori sfusi e il cavo a metro (basta che sia un buon cavo, ce ne sono di diverse marche), e me li faccio saldare da un mio amico che lo sa fare in modo molto preciso.
Ma se parliamo di suono, concordo con quanto detto, non è una questione di suono ma di qualità del connettore, il discorso finisce lì.
Ognuno avrà le sue preferenze e ci sta, alla fine basta che sia un buon cavo...
Link interessante sui connettori.
@ d_phatt
Scusate, ma che cosa intendete per cavi con la freccia bidirezionale?
ma credo sia un texture riportata sul jack per indicare (sempre che uno lo colleghi correttamente) l’uscita o l’ingresso del segnale. elettricamente potrebbe giustificarsi solo se ci fosse un diodo, ma,mai visti…jack audio con un diodo…
Scusate, ma che cosa intendete per cavi con la freccia bidirezionale?
Riporto quanto ho trovato su un sito di audiofili:
"Nelle connessioni audio nn bilanciate normalmente nn è previsto il collegamento della schermatura, per cui nel caso si voglia schermare un cavo, si collega lo schermo al polo negativo da un solo lato (per nn fare altrimenti un parallelo elettrico).
Il fatto che si senta oppure no l'inversione del collegamento dipende principalmente da tre fattori, dalla capacità di rivelazione dell'impianto, dalla tua capacità di discernimento e dall'inquinamento elettromagnetico (leggi disturbi) del tuo ambiente. Per quello che riguarda il terzo punto sappi che il cavo filtrerà comunque anche se collegato al rovescio ma con minore (anche di molto, dipende dall'impedenza dello schermo) efficacia, in caso di ambiente "pulito" avrà pochissima (o nulla) rilevanza, in caso di ambiente molto inquinato potrebbe fare una discreta differenza, dando più aria e spessore alla riproduzione se correttamente collegato."
Poi c'è chi giura di percepire qualcosa e chi assolutamente no.
Diciamo che soprattutto in questo ambito c'è chi dice tutto e il contrario di tutto, ma questa mi sembrava una risposta equilibrata.
Purtroppo non ho le competenze per verificararlo, ma prendo atto che molte case costruttrici tengono a precisare l'importanza del verso del cavo.
La Quik Lok mette in evidenza questo aspetto nella descrizione dei suoi cavi in cui si legge che "Il cavo è stato estruso in modo direzionale, quindi rispettarne la direzionalità indicata dalla freccia è fondamentale a garantire la massima risposta in frequenza"
Lo fanno anche Reference o Mogami e altre marche. Basta guardare nelle specifiche.
Che sia puro markering non lo so. Io uso cavi con un jack ad angolo retto che inserisco nella tastiera, quindi sono "obbligato" a collegarli sempre allo stesso modo.
Ma penso che in tutti questi anni mi sarà capitato di collegare cavi nel verso "scorretto", senza tuttavia sentire differenze
Probabilmente la questione tecnica esiste, bisogna appunto vedere quanto realmente si percepisce una degradazione del segnale in ambiti normali.
"Nelle connessioni audio nn bilanciate normalmente nn è previsto il collegamento della schermatura, per cui nel caso si voglia schermare un cavo, si collega lo schermo al polo negativo da un solo lato (per nn fare altrimenti un parallelo elettrico).
Il fatto che si senta oppure no l'inversione del collegamento dipende principalmente da tre fattori, dalla capacità di rivelazione dell'impianto, dalla tua capacità di discernimento e dall'inquinamento elettromagnetico (leggi disturbi) del tuo ambiente. Per quello che riguarda il terzo punto sappi che il cavo filtrerà comunque anche se collegato al rovescio ma con minore (anche di molto, dipende dall'impedenza dello schermo) efficacia, in caso di ambiente "pulito" avrà pochissima (o nulla) rilevanza, in caso di ambiente molto inquinato potrebbe fare una discreta differenza, dando più aria e spessore alla riproduzione se correttamente collegato."
Poi c'è chi giura di percepire qualcosa e chi assolutamente no.
Diciamo che soprattutto in questo ambito c'è chi dice tutto e il contrario di tutto, ma questa mi sembrava una risposta equilibrata.
Purtroppo non ho le competenze per verificararlo, ma prendo atto che molte case costruttrici tengono a precisare l'importanza del verso del cavo.
La Quik Lok mette in evidenza questo aspetto nella descrizione dei suoi cavi in cui si legge che "Il cavo è stato estruso in modo direzionale, quindi rispettarne la direzionalità indicata dalla freccia è fondamentale a garantire la massima risposta in frequenza"
Lo fanno anche Reference o Mogami e altre marche. Basta guardare nelle specifiche.
Che sia puro markering non lo so. Io uso cavi con un jack ad angolo retto che inserisco nella tastiera, quindi sono "obbligato" a collegarli sempre allo stesso modo.
Ma penso che in tutti questi anni mi sarà capitato di collegare cavi nel verso "scorretto", senza tuttavia sentire differenze
Probabilmente la questione tecnica esiste, bisogna appunto vedere quanto realmente si percepisce una degradazione del segnale in ambiti normali.
@ Pianolaio
Riporto quanto ho trovato su un sito di audiofili:
"Nelle connessioni audio nn bilanciate normalmente nn è previsto il collegamento della schermatura, per cui nel caso si voglia schermare un cavo, si collega lo schermo al polo negativo da un solo lato (per nn fare altrimenti un parallelo elettrico).
Il fatto che si senta oppure no l'inversione del collegamento dipende principalmente da tre fattori, dalla capacità di rivelazione dell'impianto, dalla tua capacità di discernimento e dall'inquinamento elettromagnetico (leggi disturbi) del tuo ambiente. Per quello che riguarda il terzo punto sappi che il cavo filtrerà comunque anche se collegato al rovescio ma con minore (anche di molto, dipende dall'impedenza dello schermo) efficacia, in caso di ambiente "pulito" avrà pochissima (o nulla) rilevanza, in caso di ambiente molto inquinato potrebbe fare una discreta differenza, dando più aria e spessore alla riproduzione se correttamente collegato."
Poi c'è chi giura di percepire qualcosa e chi assolutamente no.
Diciamo che soprattutto in questo ambito c'è chi dice tutto e il contrario di tutto, ma questa mi sembrava una risposta equilibrata.
Purtroppo non ho le competenze per verificararlo, ma prendo atto che molte case costruttrici tengono a precisare l'importanza del verso del cavo.
La Quik Lok mette in evidenza questo aspetto nella descrizione dei suoi cavi in cui si legge che "Il cavo è stato estruso in modo direzionale, quindi rispettarne la direzionalità indicata dalla freccia è fondamentale a garantire la massima risposta in frequenza"
Lo fanno anche Reference o Mogami e altre marche. Basta guardare nelle specifiche.
Che sia puro markering non lo so. Io uso cavi con un jack ad angolo retto che inserisco nella tastiera, quindi sono "obbligato" a collegarli sempre allo stesso modo.
Ma penso che in tutti questi anni mi sarà capitato di collegare cavi nel verso "scorretto", senza tuttavia sentire differenze
Probabilmente la questione tecnica esiste, bisogna appunto vedere quanto realmente si percepisce una degradazione del segnale in ambiti normali.
bó..non mi sembra una cosa molto corretta, se tu colleghi la schermatura anche un solo lato, insieme alla massa(dove entra il segnale?) tu praticamente tutto quello che il cavo rileva viene portato nel segnale audio. un po’ il principio dell’antenna…se invece la lasci scollegata da entrambi i lati, dovrebbe per logica, “parare” le interferenze ai fili interni alla schermatura.
Riporto quanto ho trovato su un sito di audiofili:
"Nelle connessioni audio nn bilanciate normalmente nn è previsto il collegamento della schermatura, per cui nel caso si voglia schermare un cavo, si collega lo schermo al polo negativo da un solo lato (per nn fare altrimenti un parallelo elettrico).
Il fatto che si senta oppure no l'inversione del collegamento dipende principalmente da tre fattori, dalla capacità di rivelazione dell'impianto, dalla tua capacità di discernimento e dall'inquinamento elettromagnetico (leggi disturbi) del tuo ambiente. Per quello che riguarda il terzo punto sappi che il cavo filtrerà comunque anche se collegato al rovescio ma con minore (anche di molto, dipende dall'impedenza dello schermo) efficacia, in caso di ambiente "pulito" avrà pochissima (o nulla) rilevanza, in caso di ambiente molto inquinato potrebbe fare una discreta differenza, dando più aria e spessore alla riproduzione se correttamente collegato."
Poi c'è chi giura di percepire qualcosa e chi assolutamente no.
Diciamo che soprattutto in questo ambito c'è chi dice tutto e il contrario di tutto, ma questa mi sembrava una risposta equilibrata.
Purtroppo non ho le competenze per verificararlo, ma prendo atto che molte case costruttrici tengono a precisare l'importanza del verso del cavo.
La Quik Lok mette in evidenza questo aspetto nella descrizione dei suoi cavi in cui si legge che "Il cavo è stato estruso in modo direzionale, quindi rispettarne la direzionalità indicata dalla freccia è fondamentale a garantire la massima risposta in frequenza"
Lo fanno anche Reference o Mogami e altre marche. Basta guardare nelle specifiche.
Che sia puro markering non lo so. Io uso cavi con un jack ad angolo retto che inserisco nella tastiera, quindi sono "obbligato" a collegarli sempre allo stesso modo.
Ma penso che in tutti questi anni mi sarà capitato di collegare cavi nel verso "scorretto", senza tuttavia sentire differenze
Probabilmente la questione tecnica esiste, bisogna appunto vedere quanto realmente si percepisce una degradazione del segnale in ambiti normali.
@ zerinovic
bó..non mi sembra una cosa molto corretta, se tu colleghi la schermatura anche un solo lato, insieme alla massa(dove entra il segnale?) tu praticamente tutto quello che il cavo rileva viene portato nel segnale audio. un po’ il principio dell’antenna…se invece la lasci scollegata da entrambi i lati, dovrebbe per logica, “parare” le interferenze ai fili interni alla schermatura.
Non lo so sinceramente, mi sono informato per curiosità.
bó..non mi sembra una cosa molto corretta, se tu colleghi la schermatura anche un solo lato, insieme alla massa(dove entra il segnale?) tu praticamente tutto quello che il cavo rileva viene portato nel segnale audio. un po’ il principio dell’antenna…se invece la lasci scollegata da entrambi i lati, dovrebbe per logica, “parare” le interferenze ai fili interni alla schermatura.
Però ho trovato spiegazioni simili anche in un altro sito, in inglese, quindi le ho date presumibilmente per buone.
Ma come dicevo non ho competenze in materia.
Tutto trova però conferma nel fatto che i marchi più blasonati sottolineano questo aspetto.
Che sia un modo per esaltare la qualità dei propri prodotti è probabile, ma a questo punto ci sarà anche una questione tecnica. Dubito che mettano frecce a caso... poi davvero tutto può essere!
Onestamente non ho mai sentito differenze.
Probabilmente in ambiti normali sono davvero infinitesimali e quindi trascurabili.
Farò delle prove
sante66 13-11-21 10.31
@ Pianolaio
Non lo so sinceramente, mi sono informato per curiosità.
Però ho trovato spiegazioni simili anche in un altro sito, in inglese, quindi le ho date presumibilmente per buone.
Ma come dicevo non ho competenze in materia.
Tutto trova però conferma nel fatto che i marchi più blasonati sottolineano questo aspetto.
Che sia un modo per esaltare la qualità dei propri prodotti è probabile, ma a questo punto ci sarà anche una questione tecnica. Dubito che mettano frecce a caso... poi davvero tutto può essere!
Onestamente non ho mai sentito differenze.
Probabilmente in ambiti normali sono davvero infinitesimali e quindi trascurabili.
Farò delle prove
Anche questo Link è interessante
Non lo so sinceramente, mi sono informato per curiosità.
Però ho trovato spiegazioni simili anche in un altro sito, in inglese, quindi le ho date presumibilmente per buone.
Ma come dicevo non ho competenze in materia.
Tutto trova però conferma nel fatto che i marchi più blasonati sottolineano questo aspetto.
Che sia un modo per esaltare la qualità dei propri prodotti è probabile, ma a questo punto ci sarà anche una questione tecnica. Dubito che mettano frecce a caso... poi davvero tutto può essere!
Onestamente non ho mai sentito differenze.
Probabilmente in ambiti normali sono davvero infinitesimali e quindi trascurabili.
Farò delle prove
@ zerinovic
ma credo sia un texture riportata sul jack per indicare (sempre che uno lo colleghi correttamente) l’uscita o l’ingresso del segnale. elettricamente potrebbe giustificarsi solo se ci fosse un diodo, ma,mai visti…jack audio con un diodo…
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
ma credo sia un texture riportata sul jack per indicare (sempre che uno lo colleghi correttamente) l’uscita o l’ingresso del segnale. elettricamente potrebbe giustificarsi solo se ci fosse un diodo, ma,mai visti…jack audio con un diodo…
@ d_phatt
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
Io una volta ho per errore collegato un cavo direzionale al contrario e ho sentito dei messaggi satanici uscire dalle casse...Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
d_phatt ha scritto:
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
Cercando in internet ho trovato alcuni esempi. Fra cui questo reference, con la freccia messa in evidenza vicino al jack sinistro.
O questo quik lok con la freccia vicina al jack in alto
Nei miei che sono della proel e non certo di quelli ultraprofessionali, mi sembra da 10/15 euro, ho notato le freccette sul cavo con il simbolo >>>, penso siano quelle.
Più o meno come in questo cavo sempre della proel, se ingrandisci l'immagine è il primo simbolo a destra dove ci sono tutte le scritte del modello e specifiche direttamente sul cavo.
Beh qualcosa dovranno pur dire
Non si sentiranno reali differenze ok, ma una spiegazione ci sarà.
Neanche io ci avevo mai fatto caso e li ho da anni.
@ MiLord
Cercando in internet ho trovato alcuni esempi. Fra cui questo reference, con la freccia messa in evidenza vicino al jack sinistro.
O questo quik lok con la freccia vicina al jack in alto
Nei miei che sono della proel e non certo di quelli ultraprofessionali, mi sembra da 10/15 euro, ho notato le freccette sul cavo con il simbolo >>>, penso siano quelle.
Più o meno come in questo cavo sempre della proel, se ingrandisci l'immagine è il primo simbolo a destra dove ci sono tutte le scritte del modello e specifiche direttamente sul cavo.
Beh qualcosa dovranno pur dire
Non si sentiranno reali differenze ok, ma una spiegazione ci sarà.
Neanche io ci avevo mai fatto caso e li ho da anni.
Ho aperto un po' dei link riportati nel thread e fatto qualche ricerca e resto dell'idea che si tratti di purissima fuffa commerciale.
d_phatt ha scritto:
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
Mai visti cavi del genere, o almeno non ci ho mai fatto caso...boh.
Cercando in internet ho trovato alcuni esempi. Fra cui questo reference, con la freccia messa in evidenza vicino al jack sinistro.
O questo quik lok con la freccia vicina al jack in alto
Nei miei che sono della proel e non certo di quelli ultraprofessionali, mi sembra da 10/15 euro, ho notato le freccette sul cavo con il simbolo >>>, penso siano quelle.
Più o meno come in questo cavo sempre della proel, se ingrandisci l'immagine è il primo simbolo a destra dove ci sono tutte le scritte del modello e specifiche direttamente sul cavo.
Beh qualcosa dovranno pur dire
Non si sentiranno reali differenze ok, ma una spiegazione ci sarà.
Neanche io ci avevo mai fatto caso e li ho da anni.
A parte il caso citato da alcuni della calza tagliata da un lato, per me un cavo è oggetto simmetrico.
Sarò naturalmente dispostissimo a ricredermi quando qualche produttore mostrerà delle misure che evidenzino differenze tra l'uso in un senso o nell'altro o quando, con qualche prova in doppio cieco, le orecchie potranno dimostrare la stessa cosa.
@ sante66
Anche questo Link è interessante
quoto, certo che la calza della schermatura di un cavo bilanciato collegata con la massa del segnale audio?? meno male che me li sono sempre fatti i cavi…
Anche questo Link è interessante
per me il cavo bilanciato (rosso bianco e calza) va bene in ogni caso, solo che,con i connettori bilanciati la massa é la massa,e la collego su entrambi i lati ma non centra con il segnale audio che viaggia su bianco e rosso e devono restare ben distinti.
mentre con lo sbilanciato collego bianco su massa e rosso su punta. ma la calza non la collego la taglio da tutte e due le parti.
@ Bob_Braces
Io una volta ho per errore collegato un cavo direzionale al contrario e ho sentito dei messaggi satanici uscire dalle casse...
Ottimo per le Cover di Beatles e Led Zeppelin Io una volta ho per errore collegato un cavo direzionale al contrario e ho sentito dei messaggi satanici uscire dalle casse...
