DAW su Windows/Linux esperienze e consigli

steeveJ 06-11-18 16.07
@ kurz4ever
E' il primo che ho provato, ma rispetto a reaper mi ha dato una impressione di minor completezza e maggiore difficoltà di utilizzo. Il prezzo è però diverso da quello che indichi: 60€ solo per singoli ed uso personale o educational/no profit,per chiunque altro abbia un reddito lordo superiore a 20000 dollari il prezzo è 225€.

artemiasalina ha scritto:
E' permesso utilizzarlo praticamente a vita anche senza sborsare 1€, in quanto i produttori chiedono solamente di acquistare la licenza, ma non è obbligatorio...e se pure, giustamente, volessimo premiarli, la cosa straordinaria è che il tutto costa solo 60€!!! Ed è una super DAW.

Guarda che la tua è una interpretazione personale, non è che li premi, non è free o opensource, è solo che non si blocca, ma la licenza la devi pagare. Dove hai letto che non sia obbligatorio??? leggi qui

E poi devi aggiungerci anche gli strumenti che ti servono, se non lo usi solo come DAW, e un pò di effetti...

SI riesce ad usate tracktion v7 come piattaforma/host per leggere vsti?
zerinovic 06-11-18 16.23
@ steeveJ
SI riesce ad usate tracktion v7 come piattaforma/host per leggere vsti?
si riesce,ovviamente si, e non hai limite di tracce e/o vst caricati.se ti vuoi fare dei preset,basta avere una master a piu zone ti fai le patch li... piu complicato invece se ti vuoi creare delle patch sul tracktion in modo che anche con una semplice tastiera monozona (cioe che trasmette un canale solamente) puoi farti layer e split.
ci sono dei plug in midi gratis, che ti permettono di impostare il key range.
tu cambi canale e passi da una patch all'altra. però cosi c'è una discreta limitazione...che i canali midi sono 16 e quindi dopo 16 combinazioni possibili, stop.
tutta un altra cosa la gestione di software host appositi...
steeveJ 06-11-18 19.14
@ zerinovic
si riesce,ovviamente si, e non hai limite di tracce e/o vst caricati.se ti vuoi fare dei preset,basta avere una master a piu zone ti fai le patch li... piu complicato invece se ti vuoi creare delle patch sul tracktion in modo che anche con una semplice tastiera monozona (cioe che trasmette un canale solamente) puoi farti layer e split.
ci sono dei plug in midi gratis, che ti permettono di impostare il key range.
tu cambi canale e passi da una patch all'altra. però cosi c'è una discreta limitazione...che i canali midi sono 16 e quindi dopo 16 combinazioni possibili, stop.
tutta un altra cosa la gestione di software host appositi...
capito... grazie zeri! :)
maxpiano69 06-11-18 19.32
@ zerinovic
maxpiano69 ha scritto:
(OT)Basta non "sfoltire" troppo e perdersi qualcosa di importante, a corgendosene dopo, comunque il computer in assoluto piú stabile é ... quello su cui non é installato nulla ed é spento (/OT)


ti rispondo qui che mi sembra piu IT.

io windows lo uso cosi.
Ho tolto giusto qualche servizio veramente inutile, poi c'e' di tutto.anche perché con 8 gb di ram ci si puo permettere un po' secondo me...
ho lavorato invece sulle periferiche,conflitti,latenza.
deve essere anche usabile….sennó che computer é?...
Ma infatti, basta fare delle cose ragionevoli emo (il mio commento, nell'altro topic, er a" a rimorchio" del tuo ma rivolto al precedente che asseriva di avere ridotto l'impronta a 600MB) emo)

Sul topic specifico, non usando più DAW su Windows (un po' di anni fa usavo Sonar versione "lite") nè Linux non posso aggiungere nulla.
zerinovic 06-11-18 19.57
@ maxpiano69
Ma infatti, basta fare delle cose ragionevoli emo (il mio commento, nell'altro topic, er a" a rimorchio" del tuo ma rivolto al precedente che asseriva di avere ridotto l'impronta a 600MB) emo)

Sul topic specifico, non usando più DAW su Windows (un po' di anni fa usavo Sonar versione "lite") nè Linux non posso aggiungere nulla.
Lo ha estremizzato parecchio, probabilmente non prevede l'uso promiscuo...ma dato che il mio sta a casa...se anche ogni tanto si piantasse, mi importerebbe poco.a volte ricevo anche le chiamate via Skype senza problemi, cose che 8-9 anni fa li facevi ,tranquillamente, solo con il mac.
andrew1 08-11-18 20.19
Il grosso problema di Linux è la necessità di riconfigurare a mano il sistema per uso audio e quindi eliminare PulseAudio e mettere JackD.

Ma no, se scarichi la versione STUDIO li hai entrambi come moduli, assieme a tutto il software necessario per uno studio di registrazione tipo ROSEGARDEN.

Tempo fa avevo letto che c'era qualche studio che lo utilizzava, ma credo che la sua poca diffusione sia anche dovuta a motivi storici: da sempre si utilizzava Apple, e si continua ad utilizzarlo.

Io sono anni che lo vorrei stressare, ma purtroppo non ho mai tempo, e quel poco che ho preferisco utilizzarlo per suonare.
Oltre a questo, non sono certo uno a cui servono 200 tracce.
Bisognerebbe che qualcuno abbia una settimana libera, e faccia un test.

Linux è sempre stato molto stabile e molto leggero, potendolo ottimizzare in maniera maniacale per la macchina con cui si ha a che fare.

Io lo uso da sempre, dai tempi dell'Università.
Ho un portatile del 2009, con il quale uso matlab senza il minimo problema, mentre altri colleghi per usare gli stessi software ed avere le mie prestazioni con windows, han già cambiato 3 volte il PC.
ruggero 09-11-18 09.20
@ andrew1
Il grosso problema di Linux è la necessità di riconfigurare a mano il sistema per uso audio e quindi eliminare PulseAudio e mettere JackD.

Ma no, se scarichi la versione STUDIO li hai entrambi come moduli, assieme a tutto il software necessario per uno studio di registrazione tipo ROSEGARDEN.

Tempo fa avevo letto che c'era qualche studio che lo utilizzava, ma credo che la sua poca diffusione sia anche dovuta a motivi storici: da sempre si utilizzava Apple, e si continua ad utilizzarlo.

Io sono anni che lo vorrei stressare, ma purtroppo non ho mai tempo, e quel poco che ho preferisco utilizzarlo per suonare.
Oltre a questo, non sono certo uno a cui servono 200 tracce.
Bisognerebbe che qualcuno abbia una settimana libera, e faccia un test.

Linux è sempre stato molto stabile e molto leggero, potendolo ottimizzare in maniera maniacale per la macchina con cui si ha a che fare.

Io lo uso da sempre, dai tempi dell'Università.
Ho un portatile del 2009, con il quale uso matlab senza il minimo problema, mentre altri colleghi per usare gli stessi software ed avere le mie prestazioni con windows, han già cambiato 3 volte il PC.
prova Reaper, non te ne pentirai: è leggero, stabile e costa solo 50 euro se vuoi comprare la licenza.
Certo non hai dei gran VST instruments ma come plugin audio ci puoi fare tranquillamente un disco o un master...
Nell'ultimo tour di Nicolò Fabi hanno usato Reaper per registrare in multitraccia gli spettacoli.
ruggero 09-11-18 09.23
orange1978 ha scritto:
in nessuno studio pro top level reaper ha mai minacciato un sistema pro tools hdx o SADiE, dai non scherziamo su.



scusa se non siamo pro top level - with the shit under the nose as you...emo
mi piacerebbe tanto vedere quello che fai nei tuoi lavori...
kurz4ever 09-11-18 09.31
ruggero ha scritto:
prova Reaper, non te ne pentirai: è leggero, stabile e costa solo 50 euro se vuoi comprare la licenza.

...e due...
ribadisco che la licenza non è facoltativa!!!!
ruggero 09-11-18 09.34
@ kurz4ever
ruggero ha scritto:
prova Reaper, non te ne pentirai: è leggero, stabile e costa solo 50 euro se vuoi comprare la licenza.

...e due...
ribadisco che la licenza non è facoltativa!!!!
vero, io intendevo con il "se la vuoi comprare" se intendi definitivamente utilizzarlo e adottarlo come strumento per i propri progetti...
lipzve 09-11-18 10.00
Ho sempre sognato una DAW su linux, ma purtroppo le difficoltà rispetto a windows sono troppe.

A parte che mi sono rotto che ogni cosa che devo fare devo aprire il terminale e andare "di SUDO", poi alcuni intoppi sono inspegabili.
Ero affascinato da ardour come daw audio/midi e da rosegarden come daw midi.

Una su tutte, collego la mia fa08, su rosegarden registro le sequenze come nulla fosse, su ardour me le rifiuta dicendo che un tale jack non è configurato.
Ah si, e a llora perchè su rosegarden va? Inutile dire che ho spippolato il menu fino allo sfinimento, poi ho risolto. Comprato Cub9 x windows.
denismzz 09-11-18 10.28
Spiace ma Linux va bene solo per due utilizzi: come server per applicazioni distribuite o come utilizzo molto base tipo browser, openoffice, e magari programmazione.

Appena cerchi di farci musica o video o grafica a livelli non dico professionali, ma "seri" (passatemi il termine), ti schianti contro un muro.

La ragione (imho) è molto semplice, è un s.o. storicamente didattico e accademico, e va bene per fare quello. Programmazione e utilizzo come server. Grafica e audio sono plus ma non sono e non saranno mai "core".
kurz4ever 09-11-18 10.58
@ denismzz
Spiace ma Linux va bene solo per due utilizzi: come server per applicazioni distribuite o come utilizzo molto base tipo browser, openoffice, e magari programmazione.

Appena cerchi di farci musica o video o grafica a livelli non dico professionali, ma "seri" (passatemi il termine), ti schianti contro un muro.

La ragione (imho) è molto semplice, è un s.o. storicamente didattico e accademico, e va bene per fare quello. Programmazione e utilizzo come server. Grafica e audio sono plus ma non sono e non saranno mai "core".
non diciamo cose scorrette. Linux ha un sacco di software valido anche se non mainstream (GImp per la grafica per dire). E kronos è costruita su linux (come motif).
Linux di per sè non esiste, le distribuzioni linux sì. Per fare cose serie io mi orienterei su kxstudio. Ma ovviamente rispetto a windows/mac con reason o logic c'è un bel gap in termini di semplicità e di compatibilità hw.
anonimo 09-11-18 11.13
.
andrew1 09-11-18 11.36
Una su tutte, collego la mia fa08, su rosegarden registro le sequenze come nulla fosse, su ardour me le rifiuta dicendo che un tale jack non è configurato.
Ah si, e a llora perchè su rosegarden va?

Ma non hai scritto che sei un informatico?
Quindi dovresti sapere benissimo come funzionano i demoni audio di linux ...

Comunque da alcune risposte si vede che linux ha tutti i preconcetti dovuti alle prime versioni.
Mi fa specie che in molti perdono settimane, se non mesi, a configurare il proprio strumento, mentre pretendono che i software siano pronti all'uso.
Dopotutto, anche un software è uno strumento.

Quoto KXStudio, ottimo.
anonimo 09-11-18 11.38
andrew1 ha scritto:
Quoto KXStudio, ottimo


Meglio Ubuntu studio (aggiornamenti più frequenti) emo
denismzz 09-11-18 14.43
@ kurz4ever
non diciamo cose scorrette. Linux ha un sacco di software valido anche se non mainstream (GImp per la grafica per dire). E kronos è costruita su linux (come motif).
Linux di per sè non esiste, le distribuzioni linux sì. Per fare cose serie io mi orienterei su kxstudio. Ma ovviamente rispetto a windows/mac con reason o logic c'è un bel gap in termini di semplicità e di compatibilità hw.
Gimp è mille anni indietro rispetto a Photoshop, non ci sono ca77i.
Va bene per me perché è un programma valido e soprattutto è gratis, ma se fossi un professionista della grafica (o anche se solo facessi fotografia digitale come adesso faccio musica, cioè non da professionista ma comunque con una certa qualità, almeno nelle intenzioni...) non mi passerebbe per l'anticamera del cervello di puntare su linux + gimp. Prendrei mac o windows e photoshop. Tu no? Idem per la musica!
L'ultima volta che ho provato a vedere un po' come funzionava l'audio su linux ho passato più tempo a cercare su google come risolvere i vari errorini che capitavano ogni 10 minuti che a suonare... e magari li risolvevo anche! Ma era un continuo a toccare un file di configurazione mettendo un 9 invece che un 1, poi magari ricompili una libreria, poi scopri che il chip della scheda madre non è compatibile con quel modulo e allora devi fare un truschino per farlo andare lo stesso con una libreria che ha scritto un nerd scandinavo che aveva lo stesso problema... tutto così... di continuo...
Quando ho comprato il Mac (non avevo mai avuto nulla di apple a parte un ipod) 10 minuti dopo avevo installato logic, 13 minuti dopo stavo suonando. Zero problemi. Dai...
Ho un bambino di 2 anni e mezzo, una moglie con la quale mi piace passare del tempo, e un lavoro che mi impegna 10 ore al giorno. Non ho tempo per perdere tempo. Beato chi ce l'ha! emo
Comunque mi sa che stiamo andando un pochino OT... pardon...emo
mike71 09-11-18 14.48
andrew1 ha scritto:

Ma non hai scritto che sei un informatico?
Quindi dovresti sapere benissimo come funzionano i demoni audio di linux ...

Purtroppo lo so benissimo come funzionino, e purtroppo come PulseAudio sia usato da sempre più software come unico formato audio. Per fortuna che esiste apulse...


Comunque da alcune risposte si vede che linux ha tutti i preconcetti dovuti alle prime versioni.
Mi fa specie che in molti perdono settimane, se non mesi, a configurare il proprio strumento, mentre pretendono che i software siano pronti all'uso.
Dopotutto, anche un software è uno strumento.

Sinceramente io Linux ho smesso di consigliarlo da un po' di tempo, pur avendo installato la mia prima slackware con i floppy e con kernel 0.99, e continuo a ricompilare il kernel da me. Mi sono accorto che tutto quello che voglio fare, lo riesco a fare tranquillamente con Windows 10, le applicazioni open girano tranquillamente, quello che a me serve al lavoro lo riesco a fare ed ho un sistema stabile.
Oltretutto mi sono accorto che dopo una laurea in ingegneria e qualche lustro passato a programmare, tendo ad usare i computer in maniera molto differente dalla media. Nel senso che a me sembra ragionevole, se ho un problema da risolvere su un computer di scrivere un programma, opure di andare a toccare i file di configurazione di sistema con un editor di testo.
Con windows a volte devi andare a colpi di regedit, ma è normalmente una cosa rara da fare, mentre con qualunque distribuzione di linux appena esci dal seminato devi fare cose con un editor di testo.

anonimo 09-11-18 16.49
mike71 ha scritto:
Purtroppo lo so benissimo come funzionino, e purtroppo come PulseAudio sia usato da sempre più software come unico formato audio


Io non ci vedo assolutamente nessun problema nel dover passare da Pulseaudio. Jack2 è il server standard per applicazioni audio/midi, con cui è possibile effettuare il rewire di qualsiasi sorgente, che sia PulseAudio, Alsa, Oss... e indirizzarne il flusso a uno o più output hardware o software. Una flessibità del genere non esiste su Windows se non in maniera molto limitata e con notevole dispendio di risorse di sistema; su Mac c'è un porting che va già meglio, ma la versione nativa, stabile e affidabile è quella che gira su Linux.

mike71 ha scritto:
lo riesco a fare tranquillamente con Windows 10, le applicazioni open girano tranquillamente


Dipende a quali applicazioni ti riferisci. Molti porting su Windows mancano di features essenziali e sono in versione alpha da anni (alias "instabili"), oltre al fatto che girano esclusivamente su server PulseAudio... Beh certo, ora capisco, quando scrivi che ormai lo standard è pulseaudio ti riferisci evidentemente ai porting per Windows, su Linux non è assolutamente così... semmai tutto il contrario. Ti consiglio di tornare a fare un giretto dal vecchio pinguino, troverai delle novità interessanti. Per esempio, Jack adesso è interfacciato di default direttamente al kernel low-latency, offrendo prestazioni superiori al suo omonimo "ported" su Windows e Apple... se consideriamo che stiamo ragionando di un sistema che ridotto ai minimi termini può girare anche su Raspberry, tutto il resto è... emo
andrew1 09-11-18 17.32
Ottima disanima, @Spectrum.

Però ribadisco ... linux si porta dietro tanti preconcetti.