@ anonimo
Carissimo Vincenzo, grazie mille davvero per questi commenti appropriati e molto esatti
1) in effetti per esempio la musica di bach a mio avviso trascende completamente l'emozione...e addita quella pace, quella serenità che viene solamente dall'armonia formale che si cela nella fisica stessa della realtà
2) in effetti l'esecuzione con musescore è una mera imbastitura, fatta per verificare da un punto di vista meramente formale se il lavoro "funziona"...poi bisognerebbe eseguirlo davvero, il lavoro...
Beh, se mi hai capito sei forte perché avevo scritto col cellulare tra il pranzo e il caffê. Insomma, è vero quello che penso, le architetture "formali" hanno un'altra valenza emotiva. C'è un percorso tra "Lacreme Napulitane", "a Pa'" di De Gregori per arrivare, che so, a Debussy, Williams, passando per Vivaldi, Respighi ...ma le costruzioni tecniche hanno un'altra valenza che non è solo frutto della capacità di inventare ma di aver compreso gli equilibri della sostenibilità, di qualcosa di assoluto, superiore alle passioni umane. Nel tuo lavoro mi viene difficile perdermi nell'emozione di livello 1 e l'emozione di livello 2 è solamente accarezzata intenzionalmente. Ti ricordi l'invito che ti feci la prima volta? Mi sembrava quasi che tu avessi timore nel dimostrare un atto solo apparentente banale. Pensavo, cacchio! Hai la padronanza del linguaggio jazz! Ma lo so, a volte, avendo capito troppo, si sente il dovere morale di non scrivere stupidaggini tanto per ...e si aspetta... Ma non si sperimenta... A quando una novella Birdland?A proposito del fatto di non cadere nel banale nel linguaggio jazzistico, su RAI News24 spesso, come intermezzo passano un pezzo, di quelli che probabilmente si passano dal repertorio di sonorizzazione ...magari invece è un pezzo famoso e solo la mia igmoranza me l'ha nascosto, ma è un pezzo per tromba con sordona e pianoforte ...BELLISSIMO! parla con la libertà del jazz ma è molto mediterraneo, assonnato, appena espresso tanto che non tutte le note sono precise, eppure è una poesia, tre note cantate a stento che mi raccontano di un castello angioino, di Pirandello, delle vacanze al sud... Anche due note possono essere vicine ai sentimenti più profondi ...certo che so' caxxx falle giuste! Ma provarci...