Kurzweil forte e flash play: novità musikmesse

.....ragazzuoli insomma che caspita di ora è quella della novità? non l'ho capito, forse devo rileggere attentamente questi post quissù. chi aveva ragione alla fine?


altra piccola domandina...a che ora inizia sto MusikMesse? me lo voglio vedere, che se cacciano qualche ottima tastiera (tipo la K4 e K5) mando a monte l'acquisto che dovevo fare e compro qualcosa di quello che uscirà.

i love jesus but i've chosen angels

Forte, un altro stage piano
schermo a colori e 16 gb

MACHECAZZ....un altro Artis?!?! a distanza di neanche un anno?!




ragazzi mi correggo: se costa meno di 1000€ è mio.

ma questi stanno fuori, fanno uno stage piano ogni 6 mesi, comunque il marchio forte era stato registrato a gennaio insieme a k3000, quindi se è uscito questo presumo che uscirà anche il k3000 a breve
chissà il forte quanto costa e che tastiera monta ...

troppo poco, non costa meno di 2000

beh...che differenza c'è allora con l'Artis? poteva anche essere "capito" se era magari un fratellino minore, o un fratellino maggiore (anche se essendo l'Artis già costoso questo sarebbe andato sui 3000...ommioddio). ha il motore sonoro dell'Artis, il KB3 come l'Artis, ha la stessa forma dell'Artis...no vorrei capire perché cioè solo per i 16GB? .....andiamo

c'è poco da capire, questi sono kurzwelliani, vengono da un altro mondo ahaha

Mah anch'io sono un po' perplesso...Più che altro non capisco che senso abbia avuto fare l'Artis, che pure è un bell'attrezzo, solo 10 mesi fa.
Comunque, un po' di specifiche:

- 16 GB of sample memory
- Brand new Japanese AND German Grand Pianos, Vintage '77 and '73 Tine Electric Pianos, Wurly, Clav, Harpsichord, Celeste, and much more…
- Twice the FX power we've ever offered
- New UI with widescreen color LCD display
- Sliders with LED ladders
- KORE64, PC3, and Artis series sounds
- Dedicated master EQ and Compressor

secondo me calano di prezzo l'Artis e questo lo lanciano a poco meno di 3000€.


il che non è affatto male....che se cala a 1000€ l'artis lo prendo al posto della A88.

errata corrige: scusate, ora sta a quasi 2000, pensavo stesse già da prima a 1500€ come non detto. non lo prenderò.

comunque se sommiamo 16 gb di campioni con nuova interfaccia e schermo intellegibile aggiungendo la vast che prima o poi sarà disponibile credo, il risultato è uno strumento mostruoso, almeno sulla carta....
c'è da capire se i 16 gb riguardano solo il campione di piano o tutta la wavetable

anche se fosse solo piano, che sarà mai?

significa molto perchè i kurzwelliani sanno campionare, di solito 16 gb kurzweil equivalgono a 160 gb korg ahahaha

ah ecco, allora incominciamo a ragionare

mahhh...l'idea é interessante!!! estremamente interessante, e mostra secondo me la tendenza attuale del mercato, ossia che cio che vende sembra essere non la WS di punta.

voi dite "un altro stage piano a distanza di poco"? eh si.....un po come nord lead A1, sembra che ora piu che mai il mercato sopratutto degli europei e americani (perché kurzweil a parte i finanziamenti coreani, non é un azienda giapponese ma americana) si sta sempre piu dirigendo verso cose "specialistiche".

ossia, synth analogico con poche funzioni ma molto mirate, stage piano, clone hammond....sembra il trend attuale guardando le novitá degli ultimi due anni.

mentre un tempo si pensava "ah un domani avremo tutti una sola tastierona che fa tutto", ed é cmq vero vedi kronos, o pc3k, oggi sembra che invece i produttori puntino a piu prodotti ognuno con la sua nicchia particolare.

qui é evidente che kurzweil sta rinnovando una cosa importante che era ed é il suo anello debole....la wavetable!

non fraintendetemi, sappiamo che la wavetable della serie K era ed é estremamente musicale, ma oramai nei suoni importanti non é in grado di competere con gli altri a parimerito, vedi il vecchio pianoforte della serie PC3....musicale, ma un suono purtroppo obsoleto, rispetto a clavia o yamaha, o roland, teniamo presente che il piano triple era un progetto del 1996.

se kurzweil rinnova questi suoni sfruttando come si spera le nuove tecnologie che permettono l'uso di grandi campioni, il resto é gia fatto, perché come sintesi la vast non é certo seconda a nessuno, il kdfx é eccellente.....diciamo che forse devono migliorare in un futuro come gia stanno fancendo la UI, per renere un po piu comoda la programmazione, quando hai nuovi campioni con anche la "heritage" della serie K, e un interfaccia rinnovata, la "K3000" o come sará é bella che fatta.

sicuro questo "forte" é un prodotto di transizione, ma dimostra secondo me che oggi a tirare il carretto sono cloni hammond, stage pianos e synth analogici o simili.....le workstation in senso lato sembrerebbe di no, infatti guarda a caso:

roland ha fatto una WS ma stando ben attenta a non superare i 1500 euro.

korg e yamaha pare non stiano facendo nulla di nuovo in quel senso.

kurzweil presenta uno stage piano

clavia rinnova tutto tranne la ns2 che é uno stage piano avanzato cmq, con clone hammond e synth pcm/va (quindi simile a questo forte), e in sei mesi presenta ben due synth "analogici" molto particolari e specifici.


ora non dico che non vedremo piu WS, chi puo dirlo...magari domani cambia tutto, ma secondo me oggi con il fatto dell'incredibile crescita del mondo VST e dei computer che permettono facilmente di produrre audio, avremo forse sempre piu prodotti specifici piu che il "pachidermico all in one" tipico del passato.

anche se poi questo forte é una PC3 alla fine, mascherata da stage piano, con nuovi campioni e nuovo display.

io il futuro del "tastierista" piu che con una WS lo vedo con un forte ad esempio, e qualche synth di contorno molto specifico tipo P12, A1, NL4, nord wave 2 (magari).....ma non con "una kronos ZX, una Fantom GTS e Motif 3000", poi.....chi puo dirlo.....

nel campo tastieristico oggi é difficile cmq avere qualcosa di cosi innovativo come fu K2000.

che poi il k2000 non era cosi diverso da quello che gia c'era....diciamo che a un prezzo economico rispetto a prodotti super professionali come waveframe, synclavier o fairlight, permetteva per la prima volta di far convivere campionamento, sintesi, effetti e produzione musicale (sequencer) in un solo prodotto, con funzioni avanzate per la performance, alla fine era una "M1" moltiplicata per 10 alla N.

l'innovazione, un po come il commodore 64 o amiga, era stata riuscire a mettere insieme tutto questo, in maniera oltretutto modulare ed espandibile, a un prezzo tutto sommato accessibile.

oggi nel campo delle tastiere non saprei nemmeno immaginare una cosa del genere, perché alla fine le "tecnologie" sono sempre quelle (campionamento, sintesi dsp digitale, dsp processing, sequencing) mentre all'epoca si arrivava da DX7, D50, prophet vs.....strumenti molto particolari, limitati se vogliamo a un solo task.....quindi il poter avere una tastiera che faceva tutte quelle cose e bene, sembró veramente una rivoluzione.

quindi uscisse anche un K3000.....non sará rivoluzionario secondo me, potrebbe esserlo peró come combinazione tra qualitá sonora e potenza di sintesi, quello si.

questo é estremamente interessante....era ora! sarei curioso di sentire come hanno realizzato questi nuovi campioni....anche se vi dico, io non griderei al miracolo.

il german grand nuovo dell'artis é ottimo, ma non é "eccellente", secondo me clavia é molto superiore, d'altronde in realtá pensate a una cosa, KURZWEIL per me NON É GENIALE nel campionamento, lo ERA....ma sapete perché?

perché per un periodo storico aveva nel suo staff due o tre persone "geniali".....tipo la Hruska.....vuole dire molto, non basta avere 10 ingegneri, avere 10 ottimi professionisti (come sicuramente avrá) oppure 8 professionisti e 2 "geni" (come fossero bob moog, o dave smith) vuol dire tantissimo, e oggi so per certo che quegli innovatori non lavorano piu per loro.

cioé non basta dire "il milan ha il DNA della champions, la Juve no", a volte lo si sente dire dai giornalisti, ma il DNA non é nella squadra come colori.....se metti la maglia del milan alla pro vercelli non vincerebbe la champions solo perché cé scritto "milan", la squadra la fanno i giocatori, non i colori....il milan di 10 anni fa aveva giocatori "da champions", se al posto della maglia rossonera gli mettevi quella dell'avellino, avrebbe vinto lo stesso.

quindi io SPERO siano ben realizzati come tradizione kurzweil, ma non posso esserne certo dato che purtroppo a kurzweil mancano un paio di elementi del passato "tosti", devo dire che artis non é male peró tra i prodotti di punta roland, yamaha, artis e clavia, per me il kurzweil artis non é ai primi posti.....almeno per quel poco che ho sentito, quindi ci vado cauto.

poi, si vedrá!




ecco questo mi senta molto intelligente....speriamo tutto questo senza "stravolgere" il modo operativo che era perfetto gia, e speriamo senza "touchscreen" che servono a poco.

peró insomma, un display LCD normale senza touch, largo, a colori, ci sta.....oramai lo hanno tutti.....anche l'idea degli sliders con i led non é male.



anche questo é buono, nella tradizione kurzweil "innovare ma tenendo conto della retrocompatibilitá", cosa che invece i giapponesi non fanno quasi mai.

Moooooolto interessante! Brava Kurzweil, che sembra aver bruciato sul tempo le case Jap (e non) nell'adozione di tecnologie che permettano l'uso di campioni multi-Giga sui pianoforti digitali, avvicinandosi quindi alle prestazioni dei VSTi dedicati.

Se ci si aggiunge tutto il resto (gli altri suoni e mi aspetto anche funzioni da master adeguate, con tutti quegli slider...) non vedo l'ora di saperne di piú, sperando che il tutto sia accompagnato anche da un keybed "degno" di tutto il resto

Interessante infine la scelta di presentarlo alla Messe e non al NAMM...

da provare

È semplicemente un artis all'ennesima potenza e un k3000 depotenziato...