Cenere d'arte nel mare (lettera a faber)

Narshell 08-05-11 21.36
patapunfete ha scritto:
ho scritto pezzi che sono vere e proprie poesie, questa qua è una via di mezzo.


se fosse una vignetta sotto scriverebbero SENZA PAROLE
patapunfete 08-05-11 23.03
@ Narshell
patapunfete ha scritto:
ho scritto pezzi che sono vere e proprie poesie, questa qua è una via di mezzo.


se fosse una vignetta sotto scriverebbero SENZA PAROLE
ascolta bene, Narshell.
com'e' che accetto consigli e critiche da tutti e da te no?
perchè non solo non hai fatto critiche costruttive, ma ti sei spinto
un po' troppo in là per i miei gusti.
pensi che ascoltando una canzone tu possa aver capito lo
SPIRITO di un gruppo che suona da 6 anni,
con un repertorio di 30 canzoni?
io la chiamo superficialità.

Tu ti prendi il diritto di dire che faccio c..gare
ed io non posso dire che (col mio gruppo) scrivo poesie che mi piacciono?


the syllogism...
il punto della situazione ruotava appunto su di chi fosse cocaine,
hai centrato il punto in pieno.
devo volare basso?
cos'e', la sagra della (FALSA) modestia dove nessuno puo' dire che suona e si piace?
se non mi piacessi suonando, smetterei subito.

comunque i testi li scrive per il 90% il mio cantante..elogio lui, non me.
al massimo posso dire che la musica la scrivo io.

e comunque dico che il pezzo che linko qui sotto è una vera e propria
poesia perchè NON è cantata, è recitata.
il pezzo lo trovate sul nostro myspace
insieme ad altre...

io questa la chiamo POESIA.
altro che "con i tempi che corrono, si fa solo merda" come dici tu.
è leggendo questo testo che sono voluto entrare nel gruppo.

VOCI

Il rumore è quello solito
- o almeno pare -
E' quello ritmato d'incedere gommato.
Dice – dove andiamo?
Seguo la luce blu mi guiderà?
non potrei sbagliare, nemmeno bendato.
Già, invitante, la luce…

Fu un attimo, di notte.
Il bagliore turchese si fece largo
sgomitando tra il rosso ed il viola.
Dice – l'hai vista? Cosa?
non c'è più cieco di chi non vuol vedere

Com'era possibile ignorarne il fastidioso splendore,
incantevole fenomeno d'elitario godimento.


Il rumore insiste, come al solito
- è sempre così, a questo punto –
ma il ritmo adesso è quello del cuore.
Dice – gira di qua!
Ora la luce blu illumina campi di grano,
dorati come li volle Re Mida.
Non potrei sbagliare, ne sento l'inconfondibile profumo.
Già, invitante, il profumo…

E l'attimo divenne momento,
il grano fragrante tra le mie dita.
Perché smettere di correre
Dice – vedi che meraviglia, la natura?
non ci sarebbe bambino più felice

Com'era possibile ignorarne il fastidioso splendore,
fermerò quindi il cuore e mi godrò il tramonto.


E adesso? Che mi dici?
Ora che il ritmo non è più il solito.
Ora che la strada è buia, la luce alle spalle,
e questo maledetto vento ha spazzato via il grano.
Che senso ha il profumo rimasto sulla pelle del bambino?

Dice – la strada non è mai una sola.
Ritroverai il bagliore che si fece largo tra il rosso
ed il viola
e le dita torneranno ad accarezzare l'oro.
Sarai tu il Re Mida
e ti compiacerai per quel fastidioso splendore,
che ti ha toccato il cuore,
diventando sentimento.

Edited 8 Mag. 2011 21:14
Narshell 09-05-11 01.42
patapunfete ha scritto:
ascolta bene, Narshell.
com'e' che accetto consigli e critiche da tutti e da te no?
perchè non solo non hai fatto critiche costruttive, ma ti sei spinto
un po' troppo in là per i miei gusti.
pensi che ascoltando una canzone tu possa aver capito lo
SPIRITO di un gruppo che suona da 6 anni,
con un repertorio di 30 canzoni?
io la chiamo superficialità.


allora...divertentissimo utente...intanto hai presentato la canzone e non hai chiesto un commento sugli ultimi 6 anni del tuo gruppo quindi vedi di farti un pò chiarezza e non leggere le cose "superficialmente". e poi scusami se nn conosco gli Unniverso...azz..

patapunfete ha scritto:
Tu ti prendi il diritto di dire che faccio c..gare
ed io non posso dire che (col mio gruppo) scrivo poesie che mi piacciono?


no, io citando "l'amico di faber" ovvero paolo villaggio ho detto che secondo me il nome unniverso è una CACATA PAZZESCA (vedere secondo tragico fantozzi) e lo dicevo con ironia cosa che forse non è per i "poeti"

patapunfete ha scritto:
cos'e', la sagra della (FALSA) modestia dove nessuno puo' dire che suona e si piace?
se non mi piacessi suonando, smetterei subito.


scusami ma allora se volevi autocelebrarti, dato che non accetti critiche e non sei neppure per la falsa modestia, perché non aprivi direttamente una discussione nella quale scrivevi quanto ti senti poeta anziché rompere le balle e chiedere pareri???(che devono solo farti piacere altrimenti non valgono).

per me siete scarsocci, sia tecnicamente che compositivamente ed in più tu pecchi moolto di arroganza. questa è la mia opinione, ho provato anche a darti tecnicamente un parere su alcune cose specifiche del brano dopodiché se le vuoi recepire bene altrimenti continua tranquillamente per la tua strada... me ne farò una ragione se dovessi stare sulle palle al tastierista degli UNNIverso emo

patapunfete 09-05-11 16.59
io accetto le critiche,
è quando uno calca la mano gratuitamente che non mi va.
bene, hai espresso il tuo concetto.

altri pareri sul pezzo?
Narshell 09-05-11 17.09
patapunfete ha scritto:
è quando uno calca la mano gratuitamente che non mi va.


eheh quello sarebbe calcare la mano? emo
ciao va
Edited 9 Mag. 2011 15:09
patapunfete 10-05-11 21.06
ciao a te, carissimo.
ripeto:
il parere di narshell l'abbiamo capito.
se ci sono altri pareri oltre a narshell, grazzzzzie...
Monteiro 19-05-12 05.41
patapunfete... con un anno di ritardo intervengo in questa discussione. L'ultima versione, appena incisa, è molto più pulita, la voce di Attila (non sarà mai impeccabile alla Alex Baroni, ma proprio MAI) si sente meglio e le parole non si sovrappongono. L'evoluzione musicale continua ed i nuovi pezzi degli UnniVerso sono molto belli e, musicalmente, all'altezza di gruppi ben più blasonati. Con tutto il bene per il vecchio batterista, beh... con il nuovo è un'altra roba! I testi, non perché sia di parte, sono sempre stati bellissimi... magari solo a tratti poetici(termine abusato), ma sicuramente originali, geniali, graffianti... non tutti possono capirli, li capisco bene io, ma il background è lo stesso del cantante nonché di tutto il gruppo... lascia perdere i rosiconi o chi vuole smontarvi per invidia o perché non è neanche lontanamente in grado di scrivere un testo come i vostri! Per me "Cenere d'arte nel mare" è un pezzo bellissimo anche e soprattutto per il testo... e di libri ne ho letti, di poesie pure... e di cavolate... a iosa, soprattutto in qualche intervento di critica indegna in questa discussione... dire che il vostro nome è una cagata pazzesca non solo è da maleducati, ma è un insulto gratuito degno di un microencefalo con encefalogramma piatto... e qui mi fermo sperando che "l'amico catanese", anche a distanza di un anno, ti porga le scuse... ma sai, gli arroganti ed i boriosi difficilmente fanno un passo indietro! Il vostro nome è geniale... vorrei sapere quali sarebbero, secondo il fine intenditore, i nomi belli utilizzati dai gruppi famosi... Litfiba? Modà? Negramaro? I Moderni? Dai, perfavore...!!! Nelle vostre canzoni, anche in questa dedicata a De André, criticate i vari reality alla X-Factor o stile Amici... si vede che non vi ha ascoltato bene, il Verga della musica! Ciao patapunfete... con l'affetto di sempre... forza Unni!